Vale sempre seguire le tracce dei grandi artigiani del gusto. Star dietro alle loro avventure professionali e verificare come, pur cambiando lo scenario in cui operano, non si appanna il loro talento. Ma magari cresce con i nuovi stimoli che raccolgono.
Abbiamo conosciuto Gianfranco Iervolino alcuni anni or sono e ci ha subito convinto.
Lo abbiamo coinvolto un lab di successo (qui il post) con il maestro Guglielmo Vuolo in occasione del lancio della Guida alle Migliori Pizzerie di Napoli e della Campania.
All’epoca il giovane Iervolino era a Boscoreale proveniente da una ricca esperienza di cucina. Non ne abbiamo perso le tracce quando si è trasferito a Villa Giovanna. Anche qui ha portato alto il suo nome, distinguendosi e facendo parlare di sè.
Oggi il pizzaiolo Gianfranco Iervolino è al Palazzo Vialdo, dove era stato lungi anni, quando questo era incentrato su un bel ristorante gourmet.
Iervolino lo abbiamo individuato già da tempo come il pizzaiolo più gourmet della regione Campania(qui il nostro elenco a 17 nomi ripreso da Scatti di Gusto). E questo perchè la sua capacità creativa non ha il limite comune a molti colleghi del dominio delle tecniche di cucina. Iervolino è uno chef e dello chef ha tutta la pignoleria.
Oltre a fare un grande impasto (oltre 18 ore di lievitazione), oltre ad essere stato tra i primi ad aver sperimentato estensivamente l’uso della farina integrale (e per questo aver visto scioccamente arricciarsi molti nasi in nome di una tradizione che lui perfettamente ha presente) ha la capacità della ricerca della armonia: la perfetta proporzione tra base e farcitura e il bilanciamento degli ingredienti per quest’ultima.
Queste qualità gli valgono oggi la docenza nei Master dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, alla Scuola Dolce e Salato di Maddaloni (Caserta) e alla Città del Gusto Napoli di Gambero Rosso. Proprio il Gambero lo ha premiato nella edizione 2015 di Pizzerie d’Italia come Miglior Pizza Gourmet e Tre Spicchi.
Oggi al Vialdo, è qui da settembre, esprime il carico di esperienze che ha raccolto in questi anni e rinsalda, dopo due anni di intermezzo, il legame con la famiglia Di Prisco, imprenditori avveduti – e generosi negli investimenti che portino alto il nome della famiglia – essendo questa del locale di Torre del Greco, in particolare per Vincenzo, un’attività che ha radici in una grande passione per il food. Un giocattolo (detto nel senso migliore della parola) che deve funzionare a puntino, divertire e portar ulteriore smalto alla famiglia che è attiva nel settore immobiliare e della banqhettistica.
Il Palazzo Vialdo è a 3 minuti dal casello della autostrada di Torre Annunziata, in posizione comodissima da raggiungersi ed è un locale accogliente, dal servizio impeccabile ed esteticamente molto curato.
Ai 60 posti della sala principale si aggiungono quelli del piano soppalcato e della terrazza esterna. Tanti i progetti in cantiere, tra l’altro quello di una braceria panineria di alto livello il cui nome è una dedica al padre dei fratelli Di Prisco.
Impeccabile la frittura di antipasto.
Davvero simpatica e ben eseguita la pizzetta di entrée con Tonno di Cetara.
Leggera e golosa la pizza.
Palazzo Vialdo
Via Nazionale, 981
Torre del Greco (NA)
081 847 1624
www.palazzovialdo.it
Pizze in menù da 5 a 12 euro.