Si avvicina il giorno di proclamazione del Premio Strega. Elena Ferrante è tra i candidati.
Da un’idea della giornalista enogastronomica Monica Piscitelli autrice della Guida alle Migliori Pizzerie di Napoli e della Campania e della blogger Evelina Bruno, nascono le prime pizze site specific di Napoli. Qui il post in cui racconto i retroscena.
Provengono dai luoghi e sono dedicate ai personaggi descritti dalla candidata al Premio Strega Elena Ferrante, geniale scrittrice la cui identità è sconosciuta. Ecco le 5 pizze per Elena Ferrante e i personaggi dell’amica geniale in carta alla Pizzeria Carmnella di Napoli.
Evelina: Elena Greco è bionda, è studiosa, è determinata, è riflessiva, paziente, ed è una scrittrice.
Monica: Ci vuole una pizza classica come una Margherita, ma impreziosita da un dettaglio. Un pomodoro stufato al forno, confit.
Evelina: Lila Cerullo è vulcanina, sfrontata e geniale. E’ disinibita, è bellissima, complicata, violenta e testarda. Non si è mai mossa da Napoli.
Monica: Una pizza molto napoletana ma con connotati diversi. Con il Pomodoro del Piennolo giallo del Vesuvio, il classico Fior di Latte, ma arricchita da Alici di Cetara e basilico.
Evelina: Nino Sarratore è bello, è colto, è uno sciupa femmine che punta a conquistare quante più donne possibili. E’ un traditore e un sognatore. La missione della vita di Nino è piacere.
Monica: Una pizza decisa, che abbia qualcosa di morbido ma anche piccante. Con patate, salame piccante e Fior di Latte, che piace a tutti.
Evelina: Michele Solara è violento, ma fedele. E’ innamorato, da sempre, nella sua crudezza, di Lila. Ha un bar pasticceria nel Rione ma fa anche l’estorsore e lo strozzino.
Monica: Una pizza doppia, dal contrasto forte. Metà sincera, per Lila, come una Marinara. E metà ripiena, a sorpresa (Vincenzo è un asso nelle sorprese!).
Elena Ferrante, immaginano Monica, Evelina e Vincenzo, è una donna passionale che ama prima la scrittura e poi il figurare. Non è delle Case Nuove ma ha avuto l’occasione di frequentarle, forse a causa di un’amica o di un innamorato. Ha trovato questo luogo molto diverso da quello in cui è cresciuta lei. Questo ha alimentato la sua fantasia.
Elena è una pizza saporita ma raffinata, come la sua penna. Ha la genialità di una farcitura che cuoce in 90 secondi, come la stessa pizza, ma è frutto di un lungo “pippiare”.
E’ con Ragù napoletano, Fior di Latte e fiocchetti di ricotta. Come il piatto più amato della domenica a Napoli.