Giovedì 11 ottobre Pompei celebra la XIII edizione della vendemmia attraverso il tradizionale taglio delle uve nei vigneti sperimentali dell’area archeologica.
La raccolta delle uve, che produrranno il pregiato vino Villa dei Misteri, si svolgerà come da tradizione nei vigneti del Foro Boario, del Triclinio estivo, della Domus della Nave Europa, della Caupona del Gladiatore, di Eusino, e nell’Orto dei Fuggiaschi.
In anteprima, per la stampa, sarà possibile visitare i vigneti più giovani impiantati nel 2009 che quest’anno hanno fornito la loro prima raccolta di uve, contribuendo ad ampliare la produzione del “Villa dei Misteri”.
Saranno presenti il dott. Ernesto De Carolis responsabile del Laboratorio di Ricerche Applicate della Soprintendenza, la d.ssa Annamaria Ciarallo promotrice del progetto e direttrice del Laboratorio fino al 2011 e con gli esperti della
Mastroberardino che illustreranno le novità della produzione.
L’esperimento nasce nel 1994, su un’area limitata degli scavi, grazie agli studi di botanica applicata all’archeologia condotti dal Laboratorio di Ricerche Applicate e alla collaborazione con l’azienda vitivinicola campana Mastoberardino, ed oggi interessa tutte le aree a vigneto delle Regiones I e II dell’antica Pompei, per un’estensione di poco di un ettaro ripartito su 10 appezzamenti di diversa estensione e per una produzione potenziale di circa 50 quintali per ettaro.
Il vino Villa dei Misteri, realizzato con uve della qualità piedirosso e sciascinoso e dalle caratteristiche uniche in quanto realizzato secondo le tecniche di viticoltura di duemila anni fa, rappresenta soprattutto un modo per raccontare e far conoscere Pompei con la sua cultura e la sua tradizione antica e quale elemento di valorizzazione e al tempo stesso di difesa del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.
I visitatori interessati potranno assistere al taglio delle uve presso il vigneto del Foro Boario e quello del Triclinio estivo che resteranno aperti al pubblico fino alle ore 13,00.
fonte: CS
La raccolta delle uve, che produrranno il pregiato vino Villa dei Misteri, si svolgerà come da tradizione nei vigneti del Foro Boario, del Triclinio estivo, della Domus della Nave Europa, della Caupona del Gladiatore, di Eusino, e nell’Orto dei Fuggiaschi.
In anteprima, per la stampa, sarà possibile visitare i vigneti più giovani impiantati nel 2009 che quest’anno hanno fornito la loro prima raccolta di uve, contribuendo ad ampliare la produzione del “Villa dei Misteri”.
Saranno presenti il dott. Ernesto De Carolis responsabile del Laboratorio di Ricerche Applicate della Soprintendenza, la d.ssa Annamaria Ciarallo promotrice del progetto e direttrice del Laboratorio fino al 2011 e con gli esperti della
Mastroberardino che illustreranno le novità della produzione.
L’esperimento nasce nel 1994, su un’area limitata degli scavi, grazie agli studi di botanica applicata all’archeologia condotti dal Laboratorio di Ricerche Applicate e alla collaborazione con l’azienda vitivinicola campana Mastoberardino, ed oggi interessa tutte le aree a vigneto delle Regiones I e II dell’antica Pompei, per un’estensione di poco di un ettaro ripartito su 10 appezzamenti di diversa estensione e per una produzione potenziale di circa 50 quintali per ettaro.
Il vino Villa dei Misteri, realizzato con uve della qualità piedirosso e sciascinoso e dalle caratteristiche uniche in quanto realizzato secondo le tecniche di viticoltura di duemila anni fa, rappresenta soprattutto un modo per raccontare e far conoscere Pompei con la sua cultura e la sua tradizione antica e quale elemento di valorizzazione e al tempo stesso di difesa del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.
I visitatori interessati potranno assistere al taglio delle uve presso il vigneto del Foro Boario e quello del Triclinio estivo che resteranno aperti al pubblico fino alle ore 13,00.
fonte: CS