Al via mercoledì 11 novembre la più grande rassegna dedicata al vitigno autoctono a bacca nera tra i più antichi e nobili del Sud, l’Aglianico. L’evento, organizzato da “La Fabbrica dei Sapori…” di Battipaglia, capitanata da Cosimo Mogavero in collaborazione con Luciano Pignataro Wineblog, vede per la prima volta riunite oltre 50 cantine produttrici di Aglianico provenienti da tutti gli areali più vocati.
La parte principale la fa la Campania con le cinque zone Irpinia, Taburno e Beneventano, Cilento, Terra di Lavoro e Vesuvio. Ancora il grande Aglianico del Vulture dalla Basilicata e poi Puglia e Abruzzo con caratteristiche espressione territoriali rappresentate da blasonate aziende. Due giorni di banchi d’assaggio, degustazioni guidate e incontri con oltre 15 enologi che racconteranno la propria esperienza con l’indomabile Aglianico, vitigno forte, spigoloso, longevo e dalle più varie e alte possibilità espressive in ogni singolo territorio. Tre i laboratori specializzati su prenotazione: uno mercoledì 11 novembre a cura di Mauro Erro e Tommaso Luongo dedicato all’Aglianico del Vulture con una degustazione dedicata alle aziende emergenti del momento, gli altri due a cura di due rappresentative aziende di Campania e Puglia. In allegato il programma, la locandina e il testo informativo con cenni storici e tecnici sul vitigno Aglianico.
Per informazioni: Novella Talamo 347.4689312 comunica@lafabbricadeisapori.it e Giulia Cannada Bartoli 339.8789602 officinegourmet@gmail.com.
Il dettaglio delle degustazioni e verticali proposte alla manifestazione:
Mercoledì 11 novembre alle 20,30: Aglianico del Vulture
Speciale Enolaboratorio divinoinvigna e Ais Napoli sui Grandi Vini da Piccole Vigne, un collegamento ideale (e per alcuni, come La Luce e Musto Carmelitano, è un ritorno) al primo Festival Meridionale dedicato ai vini dalle piccole vigne lo scorso agosto a Castelvenere (Bn). La degustazione, condotta da Mauro Erro e Tommaso Luongo Delegato Ais Napoli, è un focus sull’affascinante Aglianico del Vulture. In degustazione sei piccoli, grandi vini di appassionati viticoltori, uomini e donne, innamorati della propria terra.
Le aziende e i vini:
Michele La Luce Zimberno 2005
Eleano: Eleano 2004
Camerlengo: Camerlengo 2005
Lelusi: Shesh 2006
Musto Carmelitano: Serra del Prete 2007
Carbone: 400some 2006
Ingresso solo su prenotazione, costo di partecipazione € 15,00 (tel. 081.3722670 – 329.6467600 –divinoinvigna@libero.it).
Giovedì 12 novembre: verticali del Bocca di Lupo di Tormaresca e del Taurasi dei Feudi di San Gregorio con il raro 1993
Due degustazioni verticali organizzate da aziende protagoniste della crescita della viticoltura nelle rispettive regioni. Si comincia alle 20:30, con la verticale guidata da Angelo Di Costanzo, Primo Sommelier della Campania 2008, e dal giornalista Pasquale Porcelli, pugliese doc. In degustazione le annate 2006, 2004, 2003 e 2001 di Aglianico Bocca di Lupo di Antinori Tormaresca proveniente dalla tenuta omonima di Minervino Murge (Ba) nel cuore della doc Castel del Monte.
Alle 22:00 la verticale del Taurasi Docg dei Feudi di San Gregorio. Grandi annate in degustazione: 2005, 2001, la mitica 1999 e poi un balzo indietro fino al 1993. L’affascinante percorso sarà guidato da Manuela Piancastelli, scrittrice e giornalista, nonché vignaiola in Castelcampagnano (Ce), e da Franco de Luca, Sommelier e Degustatore Ufficiale Ais. L’ingresso per entrambe le degustazioni è solo su prenotazione.
Il costo di partecipazione è di 10 euro per degustazione (tel. 0828.630021 –comunica@lafabbricadeisapori.it).