12>14 settembre 2008 Al via il Palio di Somma Vesuviana sulle tracce dell’antica Fiera e del suo Magister Nundinarum

Dal 12 al 14 settembre prossimi rivive a Somma Vesuviana il Palio. La manifestazione, giunta alla XVIII edizione, nasce nel 1991 su iniziativa del Movimento Giovani per un Mondo Unito per risvegliare la coscienza storica e l’identità culturale della popolazione attraverso il recupero di valori e tradizioni popolari, delle forme di quella ritualità contadina tramandata di generazione in generazione, e vede la collaborazione dell’Ente Montecastello di Cava dei Tirreni. Alle 18,30 del 13 settembre, dal palazzo del Principe (Piazza Vittorio Emanuele III) il corteo del Magister Nundinarum, antica figura di “mastro mercato” istituita sul finire del XIII secolo per garantire il corretto svolgimento della importante Fiera Somma voluta nel 1293 da Re Carlo d’Angiò, e la sua Corte sfila per i rioni storici della città. La domenica 14 (ore 17,30) al via i giochi tra i rioni: la sfida per la conquista del drappo, la corsa nel sacco, o’ chirchio, o’ curuoglio (una fronda di frasca è posta sul capo del contendente che sfida glia altri nel trasporto di pesi in equilibrio), a’ pignatta (i contendenti gareggiano a rompere le pentole di coccio appese ad un sostegno per impadronirsi del loro contenuto: dolciumi, generi alimentari, ma anche farina, cenere o coriandoli), il tiro alla fune, o’ pal ‘e sapone (dalla sommità del palo pendono salumi, formaggi, pasta e frutta che vanno acciuffati risalendolo. Un gioco di antica tradizione: già nel  XVI secolo i Borboni organizzavano l’albero della cuccagna davanti al Palazzo Reale di Napoli nelle domeniche del periodo di Carnevale). Nella scorsa edizione si sono aggiudicate il Palio il Rione Costantinopoli e Rione Starza – Mercato, ex equo. Nella piazza che ospita la manifestazione è allestita anche la Taverna del Palio, spazio dedicato ai piatti e dei dolci della tradizione preparati dalle signore, e arricchita anche con i prodotti offerti dai commercianti del posto in una gara di generosità.