Ha chiuso in bellezza, ieri sera, Vesuvinum 2009. La tre giorni dedicata al Lacryma Christi del Vesuvio raddoppia il successo dell’edizione 2008 registrando oltre 10.000 presenze. 1000 le bottiglie stappate tra i banchi d’assaggio e le degustazioni guidate proposte al pubblico del Palazzo Mediceo di Ottaviano con il supporto dell’Ais Comuni vesuviani guidata da Pasquale Brillante. A lui anche il compito di presiedere la giuria composta da giornalisti, sommelier e degustatori italiani e francesi il cui coordinamento è stato curato dalla sommelier Marina Alaimo. La kermesse ha rinviato al prossimo anno con l’annuncio fatto dal giornalista Luciano Pignataro, ideatore e partner della manifestazione accanto alla Strada del Vino del Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani, guidata da Michele Romano, dei vini vincitori del secondo Premio Amodio Pesce.
Queste le etichette: Lacryma Christi Bianco Doc 2008 Mastroberardino, Lacryma Christi Rosato Doc 2008 Az. Sorrentino; Lacryma Christi Rosso doc 2008 Vesevus; Lacryma Christi Rosso da invecchiamento Forgiato 2004 Villa Dora. Nel corso della cerimonia è stato anche presentato l’opuscolo ufficiale della Strada del Vino, curato da Pignataro, uno strumento utile per chi vuole conoscere la meravigliosa e varia realtà enogastronomica del Vesuvio.