Oggi, a Castel Sant’Elmo, alle 16,30 circa, al Napoli Film Festival (vai al post precedente sul Festival) sarà proiettato “Il Nucillo del Papa”, il film documentario di Alfonso Postiglione che racconta del Nocillo de “E’ Curti”, storica famiglia del vesuviano che produce il noto liquore alle noci con tecniche squisitamente artigianali. La storia è quella della famiglia Ceriello-d’Alessandro, della trattoria fondata dai due fratelli “curti” (bassi) che dopo aver lavorato in mezza Italia, tornarono a S. Anastasia a fare i cuochi.
La tradizione vuole che la lavorazione del Nocillo inizi con la raccolta delle noci alle prime ore del 24 giugno, giorno dedicato a San Giovanni Battista, predicatore e profeta del primo secolo a. C.
Il film è anche lo spunto per l’indagine antropologica sui caratteri e la natura delle popolazioni che vivono alle falde di un vulcano. Ci si muove tra feste religiose secolari, come quella della Madonna dell’Arco, le tradizioni musicali come le tammurriate vesuviane, l’ascensioni al vulcano per assicurarsi i favori della montagna.