E’ un universo ancora poco esplorato quello rosato, che non ha conquistato lo spazio che merita. Non è una rivendicazione femminista ma il gioco concettuale che mi suggerisce la “La Grande Notte del Rosato” in programma martedì 15 luglio 2008, dalle ore 21,00 a Battipaglia, presso “La Fabbrica dei Sapori…”.
L’antico opificio conserviero restaurato e trasformato in centro polifunzionale, con spazi dedicati alla valorizzazione e all’utilizzo dei prodotti tipici propone una carrellata di rosati del Regno delle Due Sicilie abbinati alla cucina di alcune chef campane: Rosanna Marziale delle Colonne di Caserta, Maria Mone dell’Ex Libris di Capua, Maria Rina del Ghiottone di Policastro (Cilento); Irene Muccilli de La Pignata di Pontelandolfo (Sannio); Franca de Filippis de La Pergola di Gesualdo (Irpinia); Carmela Bruno dell’Osteria La Piazzetta di Valle dell’Angelo (Cilento); Valentina Martone del Megaron di Paternopoli (Irpinia); Antonella Iandolo della Maschera di Avellino; Giovanna Voria dell’Agriturismo Corbella di Cicerale e Donatella Lanza dell’Agriturismo Chiusulelle di Ogliastro (Cilento); Rosa Rocco della Tavernola di Battipaglia (Piana del Sele). L’accesso alle degustazioni guidate è su prenotazione (40 persone/ora allo 0828 630021).
Infine, in programma un seminario sui vini rosati francesi dal titolo “La filosofia francese” a cura di Giovanni Ascione e la diretta tv su Telecolore e sul canale satellitare 849 di Sky con molti ospiti, produttori, enologi e rappresentanti dle mondo delle associazioni, e con Luciano Pignataro, ideatore dell’iniziativa in collaborazione con La Fabbrica dei Sapori di Cosimo Mogavero.