Oltre 6 milioni di nuove infezioni all’anno negli Stati Uniti. oltre un 75% delle donne nel Mondo, si stima, venute in contatto con il virus nel corso della loro vita. Questi alcuni dei numeri della diffusione del papillomavirus umano, individuato come il maggiore responsabile dei tumori al collo dell’utero nelle donne. In Italia questa patologia colpisce circa 3500 soggetti ogni anno con un’incidenza più elevata fra quelle oltre 45 anni di età.
In questi ultimi mesi si è fatta più intensa l’attività in diverse regioni italiane di informazione e di prevenzione con screening rivolti a tutte le donne di età compresa fra 25 e 64 anni. La novità è la messa a punto del vaccino contro il Virus, già disponibile in Italia, la cui somministrazione è consigliata in quanto è un alleato importante nella prevenzione del cancro al collo dell’utero. Ad approfondire tutti gli aspetti della questione, è dedicato l’incontro del 16 novembre prossimo presso l’Holiday Inn del Centro Direzionale di Napoli. A relazionare su “Il ginecologo e la salute donne: la vaccinazione contro il cancro del collo dell’utero e le altre patologie del papillomavirus umano” ci alterneranno alcuni dei maggiori esperti campani e nazionali, professori e dottori ginecologi come Carmine Malzoni, Roberto Zarcone, Stefano Greggi, Giovanni di Vagno e Luigi Stradella.