Sono trascorsi appena 365 giorni dalla scomparsa del giornalista e presidente dell’Arga Campania Francesco Landolfo.
Sono svariati gli amici in comune che Franco ha lasciato anche a me, solo una delle ultime fortunate che hanno incrociato questo uomo generoso e solare sulla sua strada. Oggi in mattinata per lui una messa a Grumo Nevano che ha visto i suoi amici più cari ricordarlo. Mi unisco a loro dedicando un pensiero a Franco, grande, instancabile professionista e essere umano sempre pronto all’aiuto.
Un pezzo della mia attività di oggi e con lei la Campania che vai è anche un pò merito del suo affettuoso, paterno incoraggiamento, quello che spendeva sempre per le giovani leve del giornalismo campano.
Era la firma di Landolfo, segretario dell’Ordine dei giornalisti della Campania , poi, quella che compariva sul mio tesserino di iscrizione fino a gennaio 2007, quando nel corso di una rapina mi è stato sottratto con tutto il contenuto della borsa. Ricordo che in un breve alterego con il ladro gli dissi “c’è un documento a cui tengo, lì dentro. Butta via la borsa da qualche parte perchè la possa ritrovare”. Invano. Il mio tesserino con la firma del caro Franco era volata già via.
Franco è una persona che non si può dimenticare.
Vi rimando alla sezione Attività del sito dell’Arga Campania per leggere le belle lettere dei suoi amici fraterni per capire di più chi era l’uomo ed il professionista che ho avuto il piacere di conoscere.