Per il momento gli chef ed i piatti sicuri sono questi:
Mariangela de Simone – Il Cellaio di don Gennaro, Vico Equense
Zuppa di alici
Mimmo de Gregorio – Lo Stuzzichino, Sant’Agata dei due Golfi
Tortino alici e scarole con purè di patate e pomodorini del piennolo
Gennaro Longobardi – Ristorante Nonna Giulia, Lettere
Ciro De Simone – Hotel Parco, Gragnano
Seppie alle erbe dei Monti Lattari su crudité di carciofo violetto di Castellammare
Paolo Gramaglia – Ristorante President, Pompei
Paccheri con pesce bandiera, alici, cannolicchi e maruzzielli, pomodorini e pinoli vesuviani e tarallo sugna e pepe grattugiato
Agostino Volpe – Ristorante Lombardi a Santa Chiara, Napoli
Involtino di pesce bandiera ripieno di carciofi e maggiorana con salsa all’erba cipollina e pomodorino del piennolo caramellato.
Alberto Vaccaro – Taverna Mascalzone, Scafati:
Polpettine di sgombro su pomodoro San Marzano
Pietro Parisi – Ristorante Era Ora, Palma Campania
Pastiera tra tradizione e innovazione con latte nobile
Giuseppe Caramiello – Ristorante Le Gourmet, Sperone
Crostata di mele annurche
Durante la cena degusteremo, insieme ai vini del territorio vesuviano, i vini del progetto “un vino per Terra Madre” curato dalla Condotta Campi Flegrei.
Tutto l’incasso, al netto delle spese, sarà devoluto a Terra Madre.
La cena per i non soci costa 35€, 30€ per i soci Slow Food. Per gli under 30 non soci è compresa la tessera associativa.
Per tutti i presenti ci sarà, in regalo, la pubblicazione con le ricette dello scorso anno curata da Tommaso Esposito con la collaborazione di Marina Alaimo e Luciano Pignataro.
Durante la serata potrete rinnovare le vostre tessere Slow Food se sono scadute o stanno per scadere e potrete, naturalmente, associarvi
Per informazioni e prenotazioni:
081.8471170 – info@villabalke.it
Fonte: comunicazione