Fa tappa nel piccolo borgo marinaro di Pioppi, dal 21 giugno, il Festival della dieta mediterranea, la manifestazione alla sua seconda edizione dedicata al modello alimentare che incarna i precetti salutistici più ampiamente condivisi.
La quattro giorni del Festival di Pioppi, quest’anno all’insegna delle nozze tra Eros e la dieta mediterranea, prende il via nel giorno del solsizio d’estate. Un modo, come ha spiegato Carmine Battipede, responsabile del Museo della dieta mediterranea di Pioppi, organizzatore dell’evento, per celebrare “la stagionalità”, elemento di qualità delle produzioni agro-alimentari.
In programma convegni, la proiezione, fra l’altro, del film-documentario in anteprima nazionale “La dieta salvavita”, mercatini biologici, visite guidate al Museo vivo del mare ed al Museo vivente della dieta mediterranea e corsi di cucina tradizionale cilentana. A sottolineare lo stretto legame fra cultura, sensi e tradizione agroalimentare ci sarà anche la personale di Raffaele Falcone. L’ artista di Montecorvino Rovella presenta al palazzo Vinciprova di Pioppi, fino all’8 luglio, alcune sculture falliche di grandi dimensioni.
Sabato 23 alle 18 presso la Fondazione Alario di Ascea Marina, poi, si svolge il “2° Forum del Bio-Distretto Colline di Elea Velia.
Al centro dei lavori le strategie di valorizzazione delle principali filiere del territorio, di prodotti come olio, legumi, capra cilentana, fico bianco, miele, alici di menaica e maiale nero.