Almeno 3.000 presenze, 42 aziende, 15 chef, 400.000 spettatori. Strepitoso successo ieri alla Fabbrica dei Sapori di Battipaglia per la II edizione della Grande Notte del Rosato, evento ideato e promosso dalla Fabbrica dei Sapori in collaborazione con il giornalista Luciano Pignataro attraverso il suo sito www.lucianopignataro.it, il più cliccato del Sud.
Si è trattato della più grande manifestazione mai realizzata sul rosato al Sud, una delle più seguite in assoluto nel 2009.
La conferma del crescente interesse verso questo tipo di vino sinora trascurato che si presta a numerose e varie interpretazioni. Piernicola Leone de Castris ci ha raccontato la nascita del rosato, imbottigliato per la prima volta dal nonno, il fiduciario della Condotta Slow Food Neretum Francesco Muci ha tenuto un seguito e appassionato seminario sui rosati pugliesi.
Quindici donne chef protagoniste della gastronomia meridionale: Irene Muccilli della Pignata di Pontelandolfo, Maria Mone dell’Ex Libris di Capua, Rosanna Marziale delle Colonne di Caserta, Franca de Filippis della Pergola di Gesualdo, Valentina Martone del Megaron di Paternopoli, Antonella Iandolo della Maschera di Avellino, Libera Iovine del Melograno di Forio d’Ischia, Maria Rina del Ghiottone di Policastro, Antonella Principe di Luna Galante di Nocera Superiore, Teresa Di Napoli del Papavero di Eboli, Rosa Rocco della Tavernola di Battipaglia, Giovanna Voria dell’Agriturismo Corbella di Cicerale, Ersilia Baglivi dell’Osteria da Ersilia di Perito, Lucia Schiavone delle Antiche Sere di Lesina e Gabriella Materazzi dell’Araba Phoenix Country House di Santa Maria di Castellabate.
Tre ore di diretta televisiva su Telecolore, in onda anche sul canale satellitare 849 di SKY, nel corso delle quali si sono avvicendati: il presidente Slow Food Campania Nino Pascale, il fiduciario della Condotta Slow Food Neretum Francesco Muci, i giornalisti Pasquale Porcelli, Maristella Di Martino e Monica Piscitelli, gli enologi Antonio Di Gruttola, Luigi Maffini, Enzo Mercurio, Sergio Pappalardo, Angelo Pizzi, Antonio Pesce, Nicola Trabucco e Gerardo Vernazzaro, il presidente Movimento Turismo del Vino in Campania Daniela Mastroberardino, la public relations manager dell’Hotel Caruso di Ravello Janet d’Alesio, Piernicola Leone De Castris della Leone De Castris Vini, Gerardo Giuratrabocchetti di Cantine del Notaio, il delegato Ais Ischia Iris Romano, il delegato Ais Cilento e Vallo di Diano Maria Sarnataro, il presidente della Strada del Vino del Vesuvio Michele Romano, il presidente della Strada del Vino dei Campi Flegrei Francesca Di Criscio, il sommelier Michela Guadagno, l’esperta in comunicazione enogastronomica e sommelier Giulia Cannada Bartoli, la giornalista Monica Piscitelli.
In collegamento telefonico i giornalisti Franco Ziliani e Luigi Cremona.
Ecco le aziende presenti
Campania: Cantina del Taburno, Cantine Barone, Cantine Iannella Antonio, Cantine Marisa Cuomo, Cantine Scala, Colli Irpini Montesole, D’Antiche Terre, Della Valle Jappellj, Feudi di San Gregorio, Fontanavecchia, I Vini del Cavaliere – Casa Vinicola Cuomo, Maffini, Monte di Grazia, Reale, Terra di Vento, Torre a Oriente, Torre Varano, Varriale, Villa Matilde, Vinanda.
Puglia: Azienda Vitivinicola Francesco Candido, Cantina La Marchesa, Leone De Castris Vini, Mille Una, Paolo Leo, Rivera, Santa Lucia, Santi Dimitri, Terramaiorum, Torrevento, Valle dell’Asso.
Calabria: Caparra e Siciliani, Dattilo, Ippolito, Librandi.
Abruzzo: Cataldi Madonna, Fattoria La Valentina, Torre dei Beati.
Basilicata: Alovini, Cantina di Venosa, Cantine del Notaio, Martino Casa Vinicola.
Foto: da sx: Luciano PIgnataro, Paquale Porcelli, Nino Pascale e Francesco Muci