Un bianco che appassiona, incuriosisce e aumenta di giorno in giorno i tanti cultori ed estimatori. La Falanghina, vino che negli ultimi anni soprattutto in valle telesina, è protagonista di una sorprendente rivalutazione, è al centro del “Falanghina day”, manifestazione promossa dall’Associazione Cantine Guardiesi Unite per sabato 23 giugno prossimo. L’iniziativa, che vanta il patrocinio del Comune di Guardia Sanframondi e poggia su un articolato programma suddiviso in diversi appuntamenti, è tesa alla piena conoscenza e valorizzazione di un vitigno dalla forte personalità e che di certo ancora non ha espresso al massimo le potenzialità. Per saperne di più alle ore 16, nel maniero che fu dei Sanframondo, è previsto un appuntamento su “Degustare la Falanghina per scoprire odori, sapori e colori di Guardia Sanframondi”. Sarà costituito, infatti, un panel di assaggi con la partecipazione di giornalisti del settore, enologi del territorio e sommelier, con degustazioni di vini “anonimizzati”, di cui verranno condivisi aspetti salienti del vigneto di origine e della vinificazione adottata . All’assaggio potranno partecipare come osservatori anche appassionati e curiosi ai quali, su prenotazione, sarà offerta la possibilità di degustare in contemporanea con il panel, prenotando al n° 328/2859621. “La forte crisi economica – ha sottolineato Cosimo De Lucia, Presidente dell’Associazione Cantine Guardiesi Unite -, la perdita di competitività del territorio e della filiera produttiva, il rischio di marginalizzazione del territorio spingono a sviluppare nuovi sistemi di governance territoriale, che possono trovare adeguate risposte nella creazione di un Distretto Vitivinicolo di Qualità, intorno al prodotto principe”. “Lo sviluppo del territorio – ha aggiunto – e la sua crescita sui mercati locali, nazionali ed internazionali passano necessariamente attraverso la capacità del territorio di fare sistema con il consolidamento delle reti d’impresa e dei dovuti collegamenti con le istituzioni, abbandonando la logica gerarchica che rende “lo Stato” regolatore sovraordinato agli altri soggetti. Le imprese e i soggetti altri terzi devono essere coinvolti nei processi di governance, perché detentori di risorse, di capacità e di responsabilità decisionale”. Proprio per questo, il programma del “Falanghina day” prevede anche un convegno dal tema: “La realizzazione di un Distretto Vitivinicolo di Qualità: i presupposti territoriali e individuazione del progetto “collettivo”. All’incontro, dalle ore 10,30 nella sala conferenze del castello medievale, dopo i saluti del sindaco di Guardia Sanframondi Floriano Panza, del Presidente dell’Associazione Cantine Guardiesi Unite Cosimo De Lucia e del Presidente del Circolo Viticoltori Giovanni De Blasio, relazioneranno: Maria Grazia Pedicini (Preside Istituto Agrario di Benevento); Filippo Bencardino (Magnifico Rettore Università del Sannio); Gennaro Masiello (Presidente Camera di Commercio di Benevento); Aniello Cimatile (Presidente della Provincia di Benevento) e Francesco Massaro (Coordinatore Agricoltura Regione Campania). Modera il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro. A seguire sarà presentato il progetto “Scuola in cantina” da parte degli studenti dell’Istituto Agrario di Guardia Sanframondi, e sarà assegnata la borsa di studio allo studente più meritevole di questa scuola. Dalle ore 19,30, nella villa comunale, calerà il sipario sul “Falanghina day”, con una manifestazione enogastronomica allietata da uno spettacolo musicale.