Una giornata di sole, la prima dopo un lungo periodo di insistenti foschie sul cielo di Napoli. Un angoletto del quartiere Posillipo cui sono affezionata. Qui, diociotto anni fa, comprava frutta e verdura mio padre prima di scappare a casa in moto, nella pausa pranzo, per imbeccare i suoi uccellini.
Qui ancora, alla soglia dei trent’anni, passava con me in braccio di appena due mesi, mia madre con lui, per condurmi a lavare il mio peccato originario.
Un breve tratto in salita lungo una stradina che collega Via Petrarca a Torre Ranieri, su via Manzoni. Non era a me che pesava la camminata, del resto. Vestita di bianco, con i miei abbondanti sei chili di peso, guardavo forse il cielo su di me mentre serena, abbandonata e al calduccio, mi facevo trasportare in chiesa.
Accompagnata da questi ricordi lieti, in quella giornata di sole di due giorni fa, sono entrata in piccolo locale che ho notato per la prima volta. “E’ un pò che non passo di qua” ho pensato tra me. Sulla porta un’insegna che promette bene:” … aTuttoVino“.
Della graziosa ed interessante Enoteca che ho scoperto racconto in un articolo che Luciano Pignataro, che ringrazio come sempre, ospita sul suo Wineblog (vai).
Immagine: G.B. Caracciolo, “Battesimo di Cristo” (1610 ca.), tela custodita alla quadreria dei Girolamini di Napoli