Slow Food Campania porta all’attenzione del grande pubblico del Salone del Gusto e Terra Madre (Torino, Lingotto Fiere e Oval, dal 25 al 29 ottobre) alcuni tra i grandi problemi che coinvolgono il settore agroalimentare del nostro Paese: costo della manodopera, caporalato, ruolo dell’immigrazione straniera in agricoltura. L’associazione regionale, già attiva sul territorio con Resistenza contadina per sensibilizzazione i consumatori sui problemi dell’agricoltura di piccola scala, condivide la sua esperienza nella Conferenza Agricoltura e immigrazione, giovedì 25 alle 12 (Sala Blu). Partecipano: Yvan Sagnet, rappresentante FLAI CGIL; Lorenzo Trucco, Presidente dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione; Cecilia Strada, presidente di Emergency; Vincenzo Tassinari, presidente di COOP Italia; Giuseppe Pugliese, Associazione Africalabria, Equosud; Jonce Arsov, vice presidente cooperativa vitivinicola Pusabren di Canelli (At); modera Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Campania.
La Campania, oltre che dall’associazione regionale, è ben rappresentata dalle istituzioni del territorio: Regione Campania, Ente Parco del Cilento e Vallo di Diano, e Agripromos – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Napoli – che focalizzerà il suo spazio eventi sulle caratteristiche e sull’importanza della dieta mediterranea, modello nutrizionale in cui si rispecchia quasi totalmente l’identità della cucina campana.
I Presìdi Slow Food campani
Si allunga la lista dei Presìdi Slow Food con nuovi progetti di tutela e promozione di tre prodotti del territorio campano: il fagiolo dente di morto di Acerra, il cece di Cicerale e l’oliva salella ammaccata del Cilento.
Il fagiolo dente di morto si distingue per buccia sottile, eccellente pastosità e sapore intenso. Nella cucina napoletana si presta particolarmente alla pasta e fagioli e alle zuppe. Negli ultimi decenni la sua coltivazione si era drasticamente ridotta, praticata solo per autoconsumo. Il Presidio è nato per valorizzare un piccolo gruppo di orticoltori che ha deciso di piantarlo nuovamente. L’area di produzione comprende alcuni comuni delle province di Napoli e Caserta.
A Cicerale (Sa), la cultura contadina è così legata alla produzione dei ceci che questo paese del basso Cilento ne ha preso addirittura il nome. Il Presidio riunisce i contadini di Cicerale che coltivano questo legume senza chimica e con metodi di raccolta a mano.
Diffusa da secoli in tutto il Cilento, la salella è una varietà di olivo da cui si produce una specialità ormai rara: le olive ammaccate. I frutti più polposi, raccolti prima dell’invaiatura, vengono percossi, snocciolati, lavati e messi in salamoia. Il Presidio appena avviato intende recuperare questa tradizione, incentivando i produttori locali di olio a riprendere la produzione di ammaccate. Al Salone del Gusto e Terra Madre, i tre nuovi prodotti si possono assaggiare insieme a tutti gli altri Presìdi campani, nell’area regionale dedicata del padiglione 3 di Lingotto Fiere. Di seguito l’elenco completo:
· Alici di Menaica – comuni di Pisciotta e Pollica (Sa)
· Antichi pomodori di Napoli – provincia di Napoli (agro Acerrano – Nolano e agro Mariglianese)
· Broccolo aprilatico di Paternopoli – comune di Paternopoli (Av)
· Cacioricotta del Cilento – area del Cilento (Sa)
· Carciofo bianco di Pertosa – comuni di Auletta, Caggiano, Pertosa e Salvitelle (Sa)
· Carciofo violetto di Castellammare – comune di Castellammare e altri comuni della provincia di Napoli
· Colatura tradizionale di alici di Cetara – Cetara (Sa)
· Conciato romano – Castel di Sasso e zone limitrofe (Ce)
· Fagiolo di Controne – Controne (Sa)
· Latte nobile dell’Appennino campano – Castelpagano (Bn)
· Papaccella napoletana – agro Acerrano – Nolano (province di Napoli e Caserta)
· Pomodorino del piennolo del Vesuvio – comuni vesuviani (Na)
· Salsiccia rossa di Castelpoto – Castelpoto (Bn)
· Soppressata di Gioi – Gioi e altri comuni della provincia di Salerno
La Piazza della pizza e i Presìdi
Nuovo progetto legato all’Alleanza tra cuochi italiani e Presìdi Slow Food, la Piazza della pizza esordisce al Salone del Gusto e Terra Madre con più di venti pizzaioli da tutt’Italia pronti a cimentarsi sul tema tradizione vs innovazione, sfornando la migliore pizza napoletana preparata con prodotti dei Presìdi e ingredienti di primissima qualità. In questo debutto non potevano mancare gli esperti campani:
· Venerdì 26, ore 12, Il professore della pizza, con Franco Pepe, Antica Pizzeria Pepe, Caiazzo (Ce) in collaborazione con l’Associazione Verace Pizza Napoletana.
· Sabato 27, ore 16, L’importanza di chiamarsi Mattozzi… anzi Surace! con Paolo Surace, Associazione Verace Pizza Napoletana, Pizzeria Mattozzi, Napoli
· Domenica 28, ore 16, Vuolo così! con Guglielmo Vuolo, Associazione Verace Pizza Napoletana, Pizzeria Vuolo, Casalnuovo (Na)
· Domenica 28, ore 18, La pizza napoletana è Salv…o, con Ciro Salvo, Associazione Verace Pizza Napoletana
· Domenica 28, ore 20, Nel cuore di Napoli, con Attilio Bachetti, Associazione Verace Pizza Napoletana, Pizzeria Da Attilio, Napoli
· Lunedì 29, ore 12, Bella vita! con Gianfranco Iervolino, Pizzeria Lucignolo Bella Vita, Boscotrecase (Na) in collaborazione con Molino Quaglia e Università della Pizza di Vighizzolo d’Este (Pd).
A proposito di pizza: da non perdere, venerdì 26 alle 16, L’oro di Napoli si chiama pizza, un incontro con Monica Piscitelli, autrice del libro Guida alle migliori pizzerie di Napoli e Campania, e alcuni pizzaioli della Piazza della pizza. L’appuntamento rientra nel programma del Caffè letterario e musicale, spazio conviviale nel quale incontrare gli autori e partecipare a performance di artisti.
I frutti del territorio, gli abili interpreti della cucina regionale e gli emergenti birrifici artigianali campani sono in evidenza nella vasta proposta di Laboratori del Gusto, Appuntamenti a Tavola e Teatri del Gusto della manifestazione, ecco il programma:
Laboratori del Gusto
· Giovedì 25, ore 14,30, Coffee break: l’uso innovativo del caffè nelle birre artigianali italiane. L’utilizzo di materie particolari ha da subito caratterizzato molti birrifici artigianali italiani. Tra le tante follie non poteva mancare il caffè, oggetto di autentica venerazione in Italia. In assaggio anche Na’ Tazzulella ’e Café del birrificio Karma di Alvignano (Ce).
· Giovedì 25, ore 20,30, Toscano Soldati: un viaggio in Campania fra vino, mozzarelle di bufala e tabacco Kentucky. Il club Amici del Toscano e il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop insieme in un viaggio particolare, che si snoda tra i sapori narrati dal grande Mario Soldati. Degustazione con vini autoctoni campani e bocconi della mozzarella più buona del mondo.
· Sabato 27, ore 19,30, Mondo Aglianico e formaggi di altura. Territori a confronto tra Campania e Basilicata per capire, attraverso la degustazione di formaggi e vini a base di aglianico, le loro specificità. Dalle Colline dell’Ufita e di Taurasi, i vini di Michele Perillo e Pasqualino Di Prisco, dalla valle del Taburno, i vini di Torre del Pagus e di Fontanavecchia, in assaggio con il pecorino stravecchio del Taburno.
· Domenica 28, ore 17, Salviamo il paesaggio: vigneti e vini a rischio. Un laboratorio di riflessione e degustazione con alcuni viticoltori “a rischio”: dalla Campania, i vini di Contrade di Taurasi (Av), con una testimonianza sul problema della speculazione edilizia.
· Lunedì 29, ore 12, Il nuovo fermento del Centro-Sud Italia. Alla scoperta di birre del Sud che stanno diventando solide realtà. Guidati da Kuaska, tra i maggiori esperti degustatori in Italia, degustazione con tre birrifici campani: Birrificio Sorrento (Na), Il Chiostro di Nocera Inferiore (Sa) e Maneba di Striano (Na).
Appuntamenti a Tavola
· Venerdì 26, ore 20,30, Quattro passi da Napoli, Eataly – Sala dei 200, via Nizza 230, Torino: uno dei punti fermi della ristorazione campana è il Quattro Passi di Tonino Melillo e della moglie Rita a Massa Lubrense (Na). Il bistellato elabora piatti raffinati con i migliori prodotti locali, dal pescato della baia di Nerano alla verdura dell’orto di casa.
Teatri del Gusto
· Lunedì 29, ore 16, Cronache golose: i piatti che hanno fatto la storia. Don Alfonso 1890. Evento che celebra una delle grandi famiglie della ristorazione italiana, gli Iaccarino. A più di quarant’anni dall’apertura del Don Alfonso a Massa Lubrense (Na), la filosofia non è cambiata: materie prime di qualità e grande utilizzo dei prodotti locali.
Il Mercato italiano riassume la varietà e ricchezza del patrimonio gastronomico di ciascuna regione: dalle province campane, il meglio della produzione agroalimentare e non solo.
Aceto
· Acetificio Andrea Milano srl – Napoli
Birra
· Birrificio Karma – Alvignano (Ce)
· Birrificio Sorrento srl – Sant’Agnello (Na)
· Maltovivo srl – Ponte (Bn)
· Solania – Sarno (Sa)
Cereali
· Antichi Pastai srl – Torre Annunziata (Na)
· Casale del Principato srl – Prata di Principato (Av)
· De Matteis Agroalimentare spa, Grano Armando – Avellino
· Di. Ni sas – Pontecagnano (Sa)
· La Fabbrica della Pasta di Gragnano Sas – Gragnano (Na)
· Pastai Gragnanesi Soc. Coop. – Gragnano (Na)
· Pastificio Artigianale Leonessa snc – Cercola (Na)
· Pastificio dei Campi srl – Gragnano (Na)
· Pastificio G. Faella sas – Gragnano (Na)
Conservati
· Azienda Agricola Micillo Pietro – Napoli
· Azienda Agricola Vastola Francesco – Capaccio Paestum (Sa)
· Società Agricola Antico Castello sas di Romano Franco – San Magno sul Calore (Av)
Dolci
· Autore srl – San Marco dei Cavoti (Bn)
· De Luca sas di De Luca Francesco & C., Dolci Terre – Grottaminarda (Av)
Formaggi
· Azienda Agrituristica Le Campestre – Castel di Sasso (Ce)
· Casa Madaio Srl – Eboli (Sa)
· Caseificio Domenico Romagnuolo – Serre (Sa)
· Caseificio Masseria Guacchio Raffaele – Capaccio (Sa)
· Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala Campana – San Nicola La Strada (Ce)
· Il Cappellano srl – Contursi Terme (Sa)
· Tenuta La Cardonia – Salerno
· Virtù Mediterranea srl Società Agricola – Eboli (Sa)
Gastronomia
· Azienda Agricola Bio Sole di Cajani – Caggiano (Sa)
· Azienda Agricola Sapori Vesuviani – Portico (Na)
· Giusto srl, Pastificio Gentile – Gragnano (Na)
· Quattro sas di Filomena Mancino – Napoli
Miele
· Apicoltura San Pietro di Ilaria Di Bartolomeo – Castellabate (Sa)
· Santomiele Srl – Prignano Cilento (Sa)
Olio
· Azienda Agricola Pietrabianca – Casal velino marina (Sa)
· Azienda Oleastrum Factory di Apolito Maria Cristina & C. – Ogliastro Cilento (Sa)
Ortofrutta
· Agrigenus Soc. Coop. Agricola – Acerra (Na)
· Andolfo F.lli srl – Napoli
· Associazione Nazionale Città della Nocciola – Giffoni Sei Casali (Sa)
· Azienda Agricola Casa Barone di Marino Giovanni – Massa di Somma (Na)
· Azienda Agricola Bruno Sodano – Pomigliano d’Arco (Na)
· Azienda Agricola di Cerbo – Bugenta (Bn)
· Azienda Agricola Ferrante Michele – Controne (Sa)
· Azienda Agricola Raimo Carmine – Capaccio Scalo (Sa)
· Consorzio di Tutela del Pomodoro S. Marzano dell’Agro Sarnese Noverino Dop – Sarno (Sa)
· Cooperativa Agricola Molara – Avellino
· Dani Coop Soc. Coop. Agricola – Sarno (Sa)
· Egizio Vincenzo – Brusciano (Na)
· Gaia Società Semplice Agricola – Avellino
· Impresa Agricola Sabato Abagnale – Napoli
· Macchioni srl – Capri (Av)
· Società Agricola Masseria Salernitana srl – Capaccio Paestum (Sa)
· Società Cooperativa Agricola Cipolla Ramata di Montoro – Fisciano (Sa)
· Terra Orti Società Cooperativa – Eboli (Sa)
Pesce
· Associazione Amici delle Alici – Cetara (Sa)
Salumi
· Tomaso Salumi di Audi Anna Maria – Faicchio (Bn)
Spiriti
· Azienda Agricola Il Poggio di Carmine Fusco – Torrecuso (Bn)
· Azienda Vinicola Sannino srl – Ercolano (Na)
· Il Gusto Della Costa sas. di Esposito Valentino & C. – Praiano (Sa)
· Liquori Artigianali l’Alambicco snc – Agerola (Na)
· Manimurci srl – Paternopoli (Av)
Varie
· Campania Felix – Francolise (Ce)
· Verdi Fattorie Società Agricola srl – S. Angelo all’Esca (Av)
Vino
· Tenuta Cavalier Pepe – Luogosano (Av)
· Tenuta Vitagliano di Andrea Vitagliano – San Martino (Av)