Si parla ancora di Falerno, evviva. Dopo la kermesse organizzata da questo blog e dal blog di Luciano Pignataro a Villa Domi, verrà dedicata un’intera manifestazione al grande vino dei Re per la sua Anteprima. Ne siamo felici. m.p.
Si svolge a Verona (Pad. B Area Regione Campania, ore 11:00), lunedì 26 marzo 2012 , la conferenza Stampa Anteprima Falerno.
ANTEPRIMA FALERNO, Prima Edizione, è realizzata dall’Associazione Architempo rappresentata da Maria Teresa Lanza, in collaborazione con l’Az. Speciale della Camera di Commercio di Caserta AgriSviluppo e la Regione Campania; interviene alla conferenza l‘On.le Pietro Foglia, Presidente della Commissione Agricoltura Regione Campania.
L’Anteprima del prossimo 18 ottobre offre alla stampa di settore italiana e straniera, l’opportunità di conoscere meglio la storia del Falerno e restituire al vino la posizione di assoluta centralità di cui ha goduto nei secoli scorsi. Sarà una tre giorni di degustazioni professionali, realizzate a Palazzo Lanza, sede di Architempo, che offrirà ai partecipanti l’occasione per conoscere o, ri-conoscere l’eccellenza del vino e delle aziende che oggi lo producono con grande passione, nelle sue tre versioni bianco, rosato e rosso.L’evento sarà inoltre l’occasione per far conoscere tutto il prezioso paniere agroalimentare della provincia di Caserta.
Partner di Anteprima Falerno: Luciano Pignataro Wine Blog
Ufficio stampa e comunicazione sono affidati a Ass. Architempo e Officine Gourmet di Giulia Cannada Bartoli.
La Storia in breve: Il Falerno è senz’altro la DOC più antica del mondo, si può far risalire infatti a circa 3.000 anni fa. I suoi antichi fasti furono celebrati da poeti e imperatori; il vitigno ha viaggiato dall’area mesopotamo-anatolica dove si presume sia nato, sino in Grecia e da qui nel Sud dell’Italia. E’ proprio dalla diversità delle condizioni climatiche di queste aree che nasce il “nomen” Falerno: la vite in Grecia era coltivata secondo un sistema strisciante grazie al clima secco e ventoso; in Campania, dove il clima era umido e caldo, la vite soffriva e si ammalava di marcescenza. Di qui il geniale sistema, al quale tutta la viticoltura mondiale deve la sua esistenza, di sollevare la pianta dal terreno con un supporto: la FALANGA, da qui il nome al vino della Falanga, vinum falanginum e al territorio di Ager Falernum.
Info: Ass.Architempo @libero.it – 39.0823.62 29 24 – 39.3931571655.