Tre giorni dedicati ai tre Oli Dop della Campania: Colline Salernitane, Cilento e Penisola Sorrentina. L’iniziativa in programma alla Fabbrica dei Sapori di Battipaglia (Salerno) il 26 e il 27 marzo prossimi (dalle 18,30, ingresso libero), prevede degustazioni guidate, banchi d’assaggio e incontri di studio sull’oro verde regionale a cura di esperti e degustatori. Un olio extra vergine di oliva per fregiarsi della Denominazione di Origine Protetta, deve soddisfare i requisiti stabiliti dal Regolamento CEE 2081/92. Tutte le fasi del processo produttivo devono essere realizzate nell’area geografica protetta e nel rispetto del relativo Disciplinare di Produzione, il quale specifica le modalità di ottenimento, le caratteristiche organolettiche e analitiche che l’olio deve possedere al momento dell’immissione al consumo e, infine, le modalità di designazione e presentazione del prodotto finito. In Campania il comparto olivicolo, oltre ad affondare le sue radici in una tradizione millenaria narrata dai più grandi autori antichi e vantare un patrimonio varietale estremamente ricco e articolato, rappresenta una delle risorse più importanti del settore agro-alimentare della regione e, quindi, della sua economia. Con le sua 200.000 tonnellate di olive e le sue 40.000 tonnellate di olio all’anno, pari ad oltre il 6% della quantità prodotta in tutta l’Italia, la Campania si colloca al quarto posto fra tutte le regioni produttrici di olio. La provincia di Salerno ha 38.997 ettari coltivati a uliveto, nei quali viene prodotto il 53% di tutto l’olio campano. Al secondo posto c’è la provincia di Benevento, che ne produce il 23%.
Protagonisti della manifestazione, promossa da fabbrica dei Sapori, Luciano Pignataro Wineblo, con la collaborazione di Devoti del San Marzano, Borgo di Terravecchia, Amira, Perlage e Ragò, saranno le gli oli le aziende produttrici, i ristoratori del territorio che ne propongono l’uso in cucina, la pizza di Cosimo Mogavero e di altri pizzaioli e alcune aziende di vino.
Per informazioni: 0828 630021.