E’ una quattro giorni ricca di quella che si conclude a Milano domani al Palazzo Mezzanotte, storica sede della Borsa Italiana. Un programma (vai) che è giusto definire “da acquolina in bocca” quello di Identità golose, primo congresso italiano di cucina d’autore ideato nel gennaio del 2004 da Paolo Marchi, giornalista e critico gastronomico (vai al suo blog).Tanti gli incontri di studio, le degustazioni e le tavole rotonde previste per la manifestazione che coinvolge il top di cuochi, giornalisti, gastronomi, ma anche panettieri, pasticcieri, macellai e affinatori di formaggi e scienziati e semplici appassionati. La regione ospite del 2008 è l’Abruzzo.
Ne hanno parlato in questi giorni lo stesso Marchi su Il Giornale (vai) e Antonio Paolini su Il Messaggero (vai) Una sessantina i relatori coinvolti, rappresentanti del meglio che l’Italia possa mettere in tavola.Per la Campania, tra i relatori, sarà Gennaro Esposito del ristorante Torre del Saracino nel borgo marinaro di Seiano, frazione di Vico Equense. Del giovane e brillante Esposito parla il girnalista de Il Mattino Luciano Pignataro nel suo blog (vai) che racconta di questo “figlio della rivoluzione enogastronomica campana” e della sua prima visita al locale nel 1999.