Concerto “I Virtuosi di San Martino al MANN” domani alle 20,00 al Museo Nazionale di Napoli.
I Virtuosi costruiscono una spirale di ispirazione barocca nella quale annegano con il pretesto della citazione tutti gli stili musicali, imbellettati ormai nel luogo comune del concerto d’occasione. Un processo di liberazione che propone una Resurrezione del divertimento dionisiaco e rituale che sembra purtroppo non appartenere alla Musica. Da Rossini ai Beatles, dai “Mariachi” a Schonberg, da Sant’Agostino agli Squallor, è una labirintite acuta a condurci nella possibilità estrema di cogliere l’essenza unica di un’Arte che si avvia ad essere divisa per sempre da se stessa. La comicità è il veicolo preferito dei Virtuosi, i quali, avvertendo che non è più la musica il tempio di Dioniso nel nostro tempo, sperano di evocare la divinità, un po’ aristotelicamente, nelle risate del pubblico e soprattutto nelle loro stesse risate: sberleffi da giullari che non sopportano la modernità.
Nella sala del Toro Farnese, nell’ambito dell’iniziativa “Martedì in Arte” promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.