Un cortile del XVIII secolo animato da balle di fieno, oche e animali da giardino accanto ad oggetti tradizionali che rimandano a mestieri antichi, musiche e danze in sottofondo: domenica 30 maggio, Villa Matilde di Cellole (Caserta) si trasforma in una fattoria settecentesca per accogliere curiosi ed eno-appassionati in occasione di Cantine Aperte. L’appuntamento proposto dal Movimento Turismo del vino, alla sua diciottesima edizione, quest’anno in Campania è dedicato al Barocco, ed è proprio a questo tema che Villa Matilde si è ispirata per un evento che a partire dalle 18 e fino a tarda serata apre le porte della cantina e dei vigneti circostanti. Tre turni di visite guidate dell’azienda accompagnate da un aperitivo a base di Falerno sulle note di musica e danze del gruppo Echi Flegrei (su prenotazione, 5 euro a persona) precederanno la cena a base di ricette del noto cuoco settecentesco Vincenzo Corrado. Durante la cena i camerieri indosseranno abiti di epoca barocca, servita in un unico grande tavolo centrale. Chiunque lo desideri può indossare capi d’epoca. Il costo della cena, su prenotazione per un massimo di 70 adulti, è di 40 euro a testa. E per chi lo volesse, Villa Matilde offre la possibilità di pernottare in azienda in una delle 4 camere dell’agriturismo o nell’appartamento: il costo per la cena, il pernottamento e la prima colazione è di 70 euro a persona. Per informazioni: telefono: +39 0823.932 088 o info@villamatilde.it.