Napoli nasconde spiriti che all’imbrunire passeggiano per le vie incrociando spesso lo sguardo di abitanti e visitatori. Leggende mescolate a documenti storici raccontano, in ogni angolo del centro storico della città, di affetti non corrisposti, amori clandestini, amanti uccisi per desideri e uomini morti per vendette.
A loro sono dedicate le visite guidate promosse da Insolitaguida per i giorni 4, 11 e 18 maggio 2008 (alle ore 18.00 incontro a Piazza Luigi Miraglia)
Si parte nelle prime ore del tramonto. Tappa a cappella Pontano, nota famiglia di necrofori, per poi proseguire per via dei Tribunali con sosta alla Chiesa delle Anime al Purgatorio dove si narra di una principessa che aiutava i poveri. Si prosegue verso via Nilo dove si fa tappa presso il Palazzo della Testa d’Elefante e si fa sosta a Piazzetta Nilo, dove si potrebbero incrociare le anime delle monache offese.
A Piazza San Domenico Maggiore si narra la storia più bella di Raimondo di Sangro, Caterina d’Avalos e il suo amante Fabrizio Carafa, si continua per via Benedetto Croce dove si racconta di un marinaio latin lover con base a Palazzo Filomarino. All’angolo con Santa Chiara si trova il palazzo fantasma, mentre a via Pignatelli il primo convento, o’signor abbandunat, passando per Palazzo Giusso dove si scontrarono il duca Filomarino contro il duca Sanchez, e il Palazzo Penne dove si racconta di tre sorelle innamorate. L’itinerario si conclude a Palazzo Amendola, ricco di storie.
Per informazioni e prenotazioni: Luigia Salino 338 9652288.
A loro sono dedicate le visite guidate promosse da Insolitaguida per i giorni 4, 11 e 18 maggio 2008 (alle ore 18.00 incontro a Piazza Luigi Miraglia)
Si parte nelle prime ore del tramonto. Tappa a cappella Pontano, nota famiglia di necrofori, per poi proseguire per via dei Tribunali con sosta alla Chiesa delle Anime al Purgatorio dove si narra di una principessa che aiutava i poveri. Si prosegue verso via Nilo dove si fa tappa presso il Palazzo della Testa d’Elefante e si fa sosta a Piazzetta Nilo, dove si potrebbero incrociare le anime delle monache offese.
A Piazza San Domenico Maggiore si narra la storia più bella di Raimondo di Sangro, Caterina d’Avalos e il suo amante Fabrizio Carafa, si continua per via Benedetto Croce dove si racconta di un marinaio latin lover con base a Palazzo Filomarino. All’angolo con Santa Chiara si trova il palazzo fantasma, mentre a via Pignatelli il primo convento, o’signor abbandunat, passando per Palazzo Giusso dove si scontrarono il duca Filomarino contro il duca Sanchez, e il Palazzo Penne dove si racconta di tre sorelle innamorate. L’itinerario si conclude a Palazzo Amendola, ricco di storie.
Per informazioni e prenotazioni: Luigia Salino 338 9652288.