Un grande rito collettivo che ogni anno torna ad animare un’intera comunità rurale. Rivive domani a Sant’Angelo all’Esca (provincia di Avellino) il “pastiero”, una sorta di gigantesco timballo di maccheroni, formaggio e uova. Di buon mattino si allestisce il grande falò necessario a cuocerlo e, poi, dalle ore 12,15 tutti in piazza per assistere alla preparazione e alla cottura. Un gruppo di cuochi ripete le azioni praticamente rituali miscelando gli ingredienti di base del pastiero (migliaia di uova, chili e chili di formaggio e di pasta e olio in quantità) per poi portare a cottura il tutto in un enorme ruoto di rame, in piazza davanti a tutti i presenti.
In occasione della manifestazione, sempre domani, si terrà l’ultimo appuntamento con il ciclo di eventi “Tradizione e folklore del Borgo Terminio Cervialto”, promosso dalla Comunità Montana Terminio Cervialto nell’ambito della misura 4.14 del Por Campania 2000-2006. Alle ore 13,15, presso l’aula consiliare, degustazione di prodotti tipici e, a seguire, visita al centro storico e alle aziende “Tenuta Cavalier Pepe” e “Verdi Fattorie”.
Alle ore 16, poi, si terrà la tavola rotonda “Nel Casino del Pastiero” alla presenza delle istituzioni e dei rappresentanti delle aziende coinvolte nell’iniziativa.
Fonte: CS