Una pasta di Gragnano al dente condita semplicemente, a mo’ di olio a crudo, con la colatura di alici, magari aromatizzata con un pò di aglio fresco, peperoncino e origano. E’ cosa di ieri nella mia dimora. E per chi non ha provato la sorprendente semplicità di un piatto preparato nel solo tempo necessario alla cottura della pasta, perfetto per ogni single che ama i sapori forti, non può credere alla sua succulenza. Attorno a questo prodotto ottenuto dalla salagione, maturazione e colatura in un contenitore di legno di rovere (terzigno) delle alici pescate appena pescate dalle cianciole in primavera e a inizio estate, è tornata a vivere di nuovo slancio l’identità del piccolo e delizioso borgo dei pescatori della Costiera Amalfitana, a soli sei chilometri da Vietri: Cetara. La sua amministrazione, con i suoi ormai noti ristoranti: Acquapazza, Convento, Cianciola e San Pietro invita a scoprirla il 14 ed il 15 prossimo (vai al programma).
Ad aprire l’iniziativa, venerdì 14 (ore 18,00), nella sala Benincasa del Comune è la Tavola rotonda coordinata dal giornalsita de Il mattino Luciano Pignataro su«Colatura di alici di Cetara, un esempio di qualità identitaria». Segue la degustazione in piazzetta Vieski a base di colatura di alici, pizza di Cosimo Mogavero della Fabbrica dei Sapor di Be dolci di Sal De Riso. Il 15 dicembre, dalle 18,00, invece, sono in programma degustazioni dei piatti tradizionali in piazza San Francesco. Menù speciali sono previsti nei ristoranti aderenti alla Confraternita. Per approfondimenti vi consiglio di guardare i video sulla preparazione e spillatura della colatura presenti sul sito dell’Associazione amici delle alici. Per informazioni Comune di Cetara 089.262919. Ma l’incontro di Cetara non è che uno degli appuntamenti che animano la provincia di Salerno fino alla fine del 2007. A partire dallo scorso 6 dicembre, e fino al 30, sono in programma un sistema di iniziative che l’amministrazione ha dedicato ai prodotti agricoli della provincia ed ha intitolato “Tipico dicembre”. Dopo l’assise dedicata alla mela annurca a San Mango Piemonte, il cartellone prosegue oggi con “Tesori e Sapori” e il secondo premio provinciale alla Terra a Nocera Inferiore; “Quartieri Aperti” a Positano,“Terre antiche del Nocciolo” e Mostra internazionale dei presepi a Giffoni Valle Piana (a partire da oggi); convegno sulle produzioni biologiche a Cesaro. Dal 10 al 17 con incontri sul tema dei Progetti Integrati Rurali; il 13 con il convegno sulle nocciole biologiche a Giffoni Valle Piana ; dal 14 al 16 con “Tipico Natale” a Battipaglia; dal 14 al 20 con la settimana del tipico ad Olevano sul Tusciano; dal 15 al 16 con il Premio nocciola d’oro e Divino Natale (vedi post precedente) a Giffoni Valle Piana ; tra 18 e 20 con un convegno sui fondi europei a Salerno: il 23 con la Fiera delle attività produttive a Serre; e, dal 29 al 30, con il premio olio extravergine Alburnino a Controne.