“Ma va anche sottolineata la presenza di tante altre eccellenze del giacimento agroalimentare nazionale – specifica Domenico Raimondo, Presidente del Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana Dop – Da quelli del nostro meridione, riuniti sotto il “brand” ex Agensud, a quelli altrettanto importanti del nord, come Grana Padano, l’extravergine Riviera Ligure a altri. Il tutto mixato a un parterre di chef di prima grandezza che faranno di Paestum l’ombelico del mondo enogastronomico”.
Davvero tanti i cuochi presenti alla manifestazione, già a partire da lunedì 6 maggio. Ad aprire le danze il pluripremiato chef Massimo Bottura, da pochi giorni rientrato da Londra dove ha conquistato il podio di The World’s 50 Best Restaurants, la classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo. A seguire Ciccio Sultano, vulcanica espressione della cucina mediterranea. Conclude la mattinata Antonino Cannavacciuolo, il nuovo volto televisivo della versione italiana del seguitissimo programma americano Cucine da Incubo.
Nel pomeriggio ingredienti del nord e materie prime del sud si combineranno perfettamente nelle creazioni di Ilario Vinciguerra. Sarà poi la volta di Fabio Pisani e Alessandro Negrini, i giovani e talentuosi chef che hanno raccolto il testimone di Aimo Moroni. Gli show cooking di Francesco Sposito e Cristina Bowerman accompagneranno il pubblico di appassionati e esperti del settore verso il tradizionale appuntamento curato dal giornalista Luciano Pignataro, Looking for White, un laboratorio per trovare il miglior abbinamento tra i Fiano del Cilento di vecchia annate e la Mozzarella di Bufala Campana DOP. A chiudere la serata 15 giovani cuochi che si confronteranno sul tema “I trentenni generazione perduta o una risorsa per il Paese?”.