Continua senza soste il lungo tour allestito per far conoscere la guida Slow Wine 2013, la pubblicazione di Slow Food che mette a disposizione la fotografia reale dell’attuale situazione del vino in Italia.
In questa tornata l’attenzione sarà rivolta in particolare alla Campania, terra di buoni vini e dalle indiscusse potenzialità di crescita che, tra l’altro, vanta un sistema produttivo fortemente radicato e basato sulla produzione contadina e di stampo artigianale. Un pretesto, dunque, per mettere insieme più aspetti: far incontrare i produttori con il gran pubblico, far conoscere vini e vignaioli e, non ultimo, riflettere sul vino in Campania.
All’incontro, moderato da Nico De Vincentiis (giornalista Rai) ed in programma venerdì 7 dicembre prossimo dalle ore 18,30 all’Hotel President di Benevento, interverranno: Erasmo Timoteo (Fiduciario Slow Food Benevento); Libero Rillo (Presidente Consorzio Tutela Vini ‘Samnium’); Gennaro Masiello (Presidente Camera di Commercio di Benevento); Gaetano Pascale (Presidente Slow Food Campania); Giancarlo Gariglio (Curatore Slow Wine) e Luciano Pignataro (Coordinatore per la Campania di Slow Wine).
“Con la guida 2013 – ha rilevato Giancarlo Gariglio – abbiamo cercato di valorizzare i vini e le aziende che credono e crederanno in maniera decisa nelle potenzialità dei propri vitigni e dei propri terreni e che s’impegnano in una ricerca seria della qualità. In Slow Wine ciò che conta è una visione globale della viticoltura, lo stile, l’approccio, la filosofia messa in pratica dalle cantine”.
Al termine della presentazione della guida, seguirà la degustazione dei vini delle aziende premiate. Riconoscimenti assegnati non solo ai vini degustati, ma anche al lavoro in vigna. Perché Slow Wine non è soltanto una guida, ma soprattutto un progetto di forte valorizzazione dei territori italiani e di chi coniuga il rispetto per l’ambiente, l’etica della vinificazione e la qualità in bottiglia.
Fonte: CS