Una grande rassegna dedicata ai formaggi e alle carni dell’Appennino Meridionale. Al via, tra Calitri, Montella e Nusco, da sabato 7 a lunedì 9 luglio, “Podalica”, la prima kermesse gastronomica dedicata alla razza podolica e all’antica tradizione della transumanza che proporrà degustazioni guidate, visite a caseifici e a grotte di affinamento, laboratori sulle carni italiane e momenti di studio.
Fra questi, domenica (ore 18,30), l’incontro dal titolo “La podolica, sulle rotte del gusto.”, che vedrà la partecipazione, fra gli altri, di Felice De Martino, direttore generale Ersac e Salvatore Vestuto, sindaco Montella; e, lunedì, il convegno-lavoratorio condotto dal giornalista Luigi Cremona sulle razze autoctone italiane ed il ruolo del formaggio nella ristorazione. Domenica mattina, lancio della Formaggioteca regionale con sede nel comune di Calitri.
Fra questi, domenica (ore 18,30), l’incontro dal titolo “La podolica, sulle rotte del gusto.”, che vedrà la partecipazione, fra gli altri, di Felice De Martino, direttore generale Ersac e Salvatore Vestuto, sindaco Montella; e, lunedì, il convegno-lavoratorio condotto dal giornalista Luigi Cremona sulle razze autoctone italiane ed il ruolo del formaggio nella ristorazione. Domenica mattina, lancio della Formaggioteca regionale con sede nel comune di Calitri.
Seguendo le piste della transumanza si andranno a riscoprire gli antichi legami del territorio dai monti Picentini alla Capitanata, la tradizione enogastronomia che vi è maturata e che trova nella podalica una protagonista d’eccezione avendo come territorio d’elezione, la zona tra Montella, Bagnoli Irpino e la fascia pedemontana compresa sino al Vulture.
Giunta in Italia dall’oriente asiatico attraverso la pianura danubiana ed ungherese, e ad allevata nel passato in tutte le regioni adriatiche, dal Veneto alla Puglia, Basilicata e Calabria, la razza podalica, sottratta ai lavori agricoli, è andata concentrandosi nelle regioni appenniniche meridionali, dove ha mantenuto le caratteristiche originarie, e fornisce un latte e una carne di qualità eccellente che alimentano una produzione di qualità tutta da valorizzare.
Giunta in Italia dall’oriente asiatico attraverso la pianura danubiana ed ungherese, e ad allevata nel passato in tutte le regioni adriatiche, dal Veneto alla Puglia, Basilicata e Calabria, la razza podalica, sottratta ai lavori agricoli, è andata concentrandosi nelle regioni appenniniche meridionali, dove ha mantenuto le caratteristiche originarie, e fornisce un latte e una carne di qualità eccellente che alimentano una produzione di qualità tutta da valorizzare.