Dopo la sagra delle castagne di Stio, in provincia di Salerno, che mi ha visto, lo scorso week end, girare per le vie del centro del bel borgo cilentano, proseguo con le altre sagre dedicate a questo frutto. Anche perchè, confesso, mi è rimasto il desiderio del castagnaccio di mio padre. Semplice e saporito. Secondo una ricetta probabilmente toscana. Nel salernitano, per castagnaccio, si intendono dei fazzolettini di pasta fritta, ripieni di una crema piuttosto compatta di farina di castagne e cioccolato. Ecco il punto: troppo cioccolato. Li ho provati tutti quelli delle varie botteghe casalinghe allestite nelle case con affaccio strada: le castagne erano scappate. La cosa mi ha ricordato quela piatto della tradizione povera napoletana: spaghetti alle vongole, anche queste scappate. Insomma un succedaneo di quelli con il prelibato e costoso frutto. Ben vengano i fazzolettini, i castagnacci locali. Ma nessuno dei dolci degustati mi ha parlato di castagne. Per mangiare le caldarroste si faceva riferimento ad un solo banco, sempre affollato. Nell’aria dominava l’odore della salsiccia paesana. Proposta nell’immancabile panino. Era lui il protagonista indiscusso della festa. Non c’è che dire: i prodotti cilentani c’erano in gran numero, i salumi ( uno per tutti: la soppressata di Gioi), i formaggi, la birra artigianale del Birrificio Iris di Palinuro e così via. Per ogni castagna mancata, dunque, mi sono consolata con la bellezza della piazzetta principale, dei volti degli anziani seduti fuori al bar centrale, i vicoli suggestivi e la gente simpatica che ho incontrato. Stio è bella e piacevole, anche senza castagne.
8>9 settembre 2008 Da Stio oltre: le castagne campane in festa questo week end
Continuo, allora, con gli appuntamenti sulla castagna di questo week end.
Al via a Montella per la 26esima edizione della Sagra della Castagna di Montella (Avellino), dall’8 e al 9 novembre 2008 (vai al programma). Non una qualsiasi castagna ma una Igp, per qualità tra le migliori castagne prodotte in Italia. Particolarmente richiesta richiesta dall’industria di trasformazione per farne marron glacés, marmellate o utilizzarla al naturale o in purea. L’Indicazione “Castagna di Montella” è riferita alle castagne prodotte nell’area del Terminio-Cervialto (vai alla mappa) (in particolare nei comuni di Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Nusco, Volturara Irpina e Montemarano (contrada Bolifano)), per il 90% dalla varietà Palummina e per il restante 10% dalla varietà Verdole. Il frutto è di pezzatura media o medio-piccola e di forma rotondeggiante. Per informazioni: 0827 69244 oppure info@sagracastagnaigp.it. Nello stesso week end, ad Acerno, in provincia di Salerno, si svolge la 33esima edizione della sagra della castagna e dei prodotti del sottobosco. Ci saranno stand con prodotti tipici locali, assaggi di piatti locali (vai alle ricette con le castagne sul sito della pro loco di Acerno) , giochi, convegni, spettacoli, dimostrazioni della raccolta delle castagne e carico dei muli per il trasporto, una gara la castagna più grande e quella di cerca del tartufo. Infine: la visita impianto per la lavorazione della castagna. Per informazioni: prolocoacerno@tiscali.it, oppure 089 869395 e 339 5741954. A Rivottoli di Serino, in provincia di Salerno, dalle 8,30 di sabato,si svolge la Sagra della Castagna. In programma (vai al dettaglio sul sito di Greenpoli) anche visisite guidate del centro storico, delle sue attrattive turistiche, un convegno dal titolo “AAA Castagne cercasi” e, domenica, visita a un paio di aziende del settore alimentare. Ancora a Sant’Angelo dei Lomabardi, in prvincia di Avellino, si svolge la Sagra delle Sagre organizzata dalla Pro Loco Alta Irpinia nel centro storico del paese. Sarà possibile degustare castagne e prodotti a base di castagne, prodotti a base di tartufo e funghi, baccalà, miele e derivati, Taurasi, Aglianico, Greco di Tufo di alcune aziende vinicole, formaggio pecorino, pane cotto a legna, prosciutti e insaccati tipici della zona. In programma laboratori del gusto e mostre di artigiani e artisti locali. Per informazioni 0827 24123 oppure prolocoaltirpinia@libero.it.