Inaugura oggi la “Sagra delle Sagre Campane“, la manifestazione che porta nel cuore della città di Napoli il meglio delle sagre della regione.
La due giorni vedrà riunite nella Piazza Mercato di Napoli, eletta villaggio del folclore regionale, sedici sagre campane per la degustazione e la vendita di prodotti tipici dei territori di appartenenza.
Si accendono, dunque, i riflettori sul fior di latte di Agerola, sulla patata di Banzano di Monitoro Superiore, sui pomodorini del Piennolo di Boscotrecase, su noci e nocciole di di Casola, sugli insaccati di Caselle in Pittari, sul tonno di Cetara, sul fagiolo di Controne, sul prosciutto di Liberi, sulla ciliegia di Orignano di Baronissi e sulla mozzarella di bufala Dop e le mele annurche IGP di Presenzano.,
E poi: le pietanze tradizionali tipici di Massa di Faicchio, la gastronomia d mare di Monte di Procida, la “sfrianzola” di Ottati, il “cecatiello” di Paupisi, i prodotti artigianali di Raviscanina e le preparazioni a base di castagne di Roccamonfina.
Per la prima volta un gruppo di piccole e grandi manifestazioni a carattere enogastronomico puntano sul principio che l’unione fa la forza e scelgono la strada della non competizione, contrastando quella frammentazione nella comunicazione che negli ultimi anni ha disorientato l’escursionista ed il turista che ama unire alla conoscenza delle bellezze del territorio, la scoperta dei suoi sapori.