Caserta, Rosanna Marziale e Mozzarella dalle 9 am alle 5 pm

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Schiavi del lavoro? In cerca di una fuga golosa?
E’ il momento di saltare su un cocchio di Mozzarella trainato da bianchi cavalli. Lo conduce una stella: la chef Rosanna Marziale, Ambasciatrice della Mozzarella di Bufala Dop nel mondo per il Consorzio di Tutela ma soprattutto della sua regione, da sempre al centro delle sue ricette.

Chiudete gli occhi: oggi dalle 9 am alle 5 pm in programma per voi c’è una giornata di sola Mozzarella, la migliore, progettata per voi da una delle più luminose interpreti del tesoro filante della Campania.

Tra la Piana del Sele e il casertano trovate il meglio della produzione regionale. Questa grande materia prima è la protagonista delle creazioni della chef de Le Colonne di Caserta, una stella Michelin, che le ha dedicato “Viva la Mozzarella”, un libro di ricette inusuali. Ma taluni spunti li troverete anche in La Carta Marziale, il suo nuovo libro menù.

Ed ecco che nasce un menù molto speciale che contempla, per un’immersione in questa deliziosa pietanza, dal buongiorno alla coccola prima della cena, passando per il pranzo. Gli abbineremo alcuni vini.

9 am. A quest’ora in ufficio si farebbe largo, tra i pensieri, la voglia di qualcosa da mettere sotto i denti, magari da condividere con un collega. Il Tramozzino della Marziale fa al caso nostro. Sfoglia di Mozzarella, focaccia sottile e mortadella. E ancora sfoglia di Mozzarella.

Se non fosse che è proprio piuttosto presto per il vino, un goccio di Asprinio fermo, con i suoi 11 – 12 gradi al massimo, ci starebbe benissimo. Vi consiglio Vite Maritata di Carlo Numeroso, fondatore e titolare dell’azienda vitivinicola I Borboni. In alternativa un succo di frutta si alta qualità come quello della Masseria Gio’ Sole di Capua.
1 pm: pranzo. La Palla di Mozzarella con tagliolini al basilico, a dispetto del nome, è un piatto leggero firmato dalla chef casertana. In pratica la Mozzarella, ammorbidita e stesa secondo un procedimento laborioso, finisce per contenere i tagliolini all’uovo insaporiti al pesto. Le palle sono poi condite con una salsa di piselli freschi. La Falanghina vendemmia tardiva dell’azienda Telaro di Galluccio, bilancia bene la tendenza dolce di questo piatto, anche grazie alla presenza garbata di un po’ di Sauvignon Blanc.

Se avete ancora appetito, passate al Sandwich di patata che andrà benissimo anche per lo spuntino delle 4 pm. In questa ricetta la Marziale farcisce l’umile tubero con una sontuosa Mozzarella ridotta in pezzi e con dello speck del Tirolo. Il gioco filante – affumicato richiede un rosato. Il vostro capo oggi è lontano mille miglia dai vostri pensieri. Allora sotto con un bicchiere dal colore seducente: un rosa tanto delicato e lucente da far dimenticare anche il tenore alcolico. E’ opera dell’enologa Milena Pepe ed è a base di aglianico. Si chiama Rosato del Varo ed è fresco e di carattere.

La Pizza al contrario, per un aperitivo (ore 5 pm), o per cena, è quel che fa per voi. Qui la Mozzarella prende la forma di pizza, invece di farcirla come al solito. L’idea della chef è invertire i ruoli, appunto, tra contenuto e contenitore. Il latticino assume l’aspetto del disco di pasta, con tanto di cornicione bruciacchiato, ed è condito con Pomodoro San Marzano Dop, basilico e olio evo. D’obbligo una sottolineatura raffinata. Come Alta Costa Spumante Metodo Classico di Tenuta San Francesco di Tramonti. Una bottiglia anch’essa al contrario, ma davvero dritta in quanto a gusto.