Innovare le ricette tradizionali calcando il loro successo, il loro radicamento nella tradizione locale per esercitare l’agio che hanno guadagnato sul campo per aver vinto il tempo e le mode, piuttosto che crearne una da zero e lanciarsi in alate sfide commerciali.
Cuori di sfogliatella, che gioca con la creatività sulle classiche amatissime sfogliatelle napoletane, riccie o frolle, ha fatto così.
E apre il terzo esercizio. Dopo Corso Novara, nato nel 1987, e piazza Garibaldi è la volta di via Toledo, a pochi passi da piazzetta Augusteo.
Formato mignon o tradizionale, i Cuori di sfogliatella sono davvero intriganti. La scelta è ampia, tra dolci e salate, piccole e grandi, tanto che si potrebbe passare settimane solo per scoprire tutti i gusti.
Le dolci sono 15. Io ho provato Bacio e Pistacchio. Ma ci sono anche Pastiera, Limone ed altre.
Tra le rustiche Salsiccia e friarielli, Ragù, Genovese.
Ed anche qui l’idea è chiara: declinare la tradizione, parlare al cuore dei napoletani attraverso la rielaborazione di piatti di grande popolarità.
Per finire alcune specialità che non badano alle calorie ma che sono davvero golose. La Sfogliatella fritta, il Konosfoglia ripieno con gelato alla sfogliatella e arricchito di granelle variegate, la esplosiva Vesuviella con un cuore di ricotta e guarnita di cioccolato. Infine la Borbonica.
Questa la ho assaggiata. Una combinazione stile Regno delle Due sicilie: una gran Sfogliatella ripiena della tipica crema dei cannoli siciliani e di un babà napoletano al rum.
O immaginato un ardita combinazione sulle prime. Eppure, invece, mi è piaciuta molto soprattutto per l’inaspettata armonia al gusto. Non solo, dunque, una geniale forzatura dettata dal marketing, onestamente un dolce godibile.
Cuori di sfogliatella
Corso Novara 1/E tel. 081285685
Piazza Garibaldi, 93 tel. 081202369
Via Toledo, 271 0816126639