DICEMBRE 2011 Premi Slow Food Award della condotta Massicoe Roccamonfina

Un premio per riconoscere le eccellenze del territorio, così la condotta Massico e Roccamonfina di Slow Food Italia ha inteso magnificare le esperienze maturate durante l’anno 2011 in questa parte di Terra di Lavoro. L’evento, alla sua seconda edizione, è stato celebrato nella Chiesa di San Pietro in Acquariis presso Teano lo scorso 29 dicembre ed ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di appassionati provenienti da tutto il comprensorio. I trofei, per la particolare occasione, sono stati realizzati dal maestro artigiano di Cascano di Sessa Aurunca Tranquillino Costantino e raffiguravano antiche anfore romane quale simbolo di unione con le tradizioni del passato in cui si reincarna la scoperta delle tipicità locali. Il primo dei premi assegnati durante la serata è stato quello per la “Guida agli extravergini 2011” con riconoscimento alla azienda Badevisco di Sessa Aurunca, che quest’anno ha lavorato per il riconoscimento del marchio DOP che la Comunità europea ha concesso all’olio delle Terre Aurunche, lo stesso rappresenta una grossa opportunità per tutta l’area del Roccamonfina come sottolineato dallo stesso titolare dell’azienda Badevisco: Franco Cassetta, che ha espresso soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e l’importanza “del mettersi insieme per non perdere questo treno, che forse sarà uno degli ultimi per l’Italia. Tra i Paesi membri della UE, infatti, siamo al primo posto per marchi DOP e IGP e difficilmente ne verranno rilasciati ulteriori”. Il problema del “fare rete” è stato evidenziato a più riprese dagli intervenuti e rappresenta per tutti uno scoglio difficilmente sormontabile nel Mezzogiorno italiano. Lo stesso Orefice, responsabile di condotta, ha sottolineato come i parametri di selezione per i premi siano stati principalmente legati alla dimostrata capacità di fare rete dei protagonisti, insieme alla maturazione delle esperienze, alla tutela delle tipicità ed alla riscoperta dei valori propri del luogo. Il premio “Buon Paese” è stato vinto da Giuseppe Iaconelli dell’azienda Optimus Sancti Petri, piccola realtà produttrice di formaggi d’alta qualità inserita nella guida Il Buon Paese di Slow Food editore. Nicola De Monaco, titolare di Masseria Tuoro in Teano, vincitore della passata edizione del premio ha raccontato l’evolversi del suo progetto di coinvolgere in una stessa associazione produttori e coproduttori locali. Quest’ultimo ha ulteriormente rimarcato l’importanza del fare squadra ed ha spiegato ai presenti i punti forti della propria esperienza legata all’inserimento dei consumatori nei processi di produzione agricola, così da indirizzare gli stessi utilizzatori alla conoscenza dei prodotti di qualità. Il premio legato alla guida Slow Wine 2012 è stato assegnato alla Fattoria Villa Matilde dei fratelli Avallone ed è stato ritirato dal dottor Salvatore, presidente del Consorzio DOC Falerno – Galluccio – Asprinio. Il dottore ha rimarcato come la riscoperta del Falerno sia stata cominciata dal padre e come il settore enologico costituisca la spina dorsale nel settore primario in Campania grazie alla sua varietà e bontà. Il fiduciario Orefice dopo aver annunciato l’imminente realizzazione di un Master of Food Vino I livello frutto della collaborazione della condotta con l’azienda Villa Matilde, ha tenuto a rimarcare l’importanza dei successivi premi “Osterie d’Italia 2012” e “Idea Slow” rispettivamente assegnati al Vecchio Mulino di Teano di Dino Casale e Pietro Balletta, ed alla azienda Cacciagalli di Mario Basco e Diana Iannaccone. L’ultimo premio assegnato quello all’intelligenza affettiva, intitolato a “Carlin Petrini”, è stato conferito al Circolo Legambiente di Mondragone nella persona del presidente Domenico Morrone per aver posto le basi insieme a Slow Food, all’associazione Natura e Cultura ed altre realtà territoriali per costituire un’ associazione di associazioni, una sorta di coordinamento di soggetti che attraverso il volontariato contribuiscono alla tutela del territorio ed alla riscoperta delle tipicità. L’evento è stato concluso con un assaggio di olio extravergine d’oliva dell’azienda Badevisco e di vino offerto dalle aziende Villa Matilde e Masseria Felicia e dal concerto jazzistico dei Dialogue, duo composto da Silvia Bolognesi al contrabbasso e da Angelo Olivieri alla tromba.