Un ‘esercito’ di 70.000 piccoli imprenditori e maestri artigiani che realizzano maschere, costumi, acconciature, trucchi, dolci tipici, carri allegorici e attività di intrattenimento. Sono questi, secondo le stime di Confartigianato, i numeri del sistema produttivo che ruota attorno ai festeggiamenti del Carnevale in Italia. Carnevale è anche la festa delle golosità e dei prodotti tipici. Sempre secondo le stime elaborate da Confartigianato, sono 45.000 le pasticcerie e i panifici artigianali che si sbizzarriscono a creare specialità tipiche e diverse in ogni regione (crostoli, galani, frappe, frittelle, castagnole, cenci, zeppole, chiacchiere, bugie). In base alle rilevazioni dell’organizzazione di categoria, gli artigiani prevedono di sfornare 17.000 tonnellate di frittelle e castagnole, pari a circa 160 milioni di pezzi, e 3.200 tonnellate tra frappe, chiacchiere e galani. Per quanto riguarda i prezzi, sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto all’anno scorso: si va dai 15 ai 20 euro al chilogrammo per castagnole e frittelline, e da 0,80 centesimi a 1 euro per una frittella ripiena. Come si festeggia in Irpinia? Dalle 13,00 alle 18,00 a Serino, domenica e martedì prossimi, si festeggia in strada si balla in maschera e si esegue la Botta e la ‘Ndrezzata (file di persone si stringono in spirale e ruotano su sè stessi o seguono i ballerini che sventolano dei fazzoletti o nastri colorati). Per informazioni www.unpliavellino.it o 0825.594025 e 0825.594296. Ad Avella terza edizione del carnevale avellano con la sfilata di carri il martedì grasso. Per informazioni: 081.8251731 o info@prolococlanis.ite sul sito www.prolococlanis.it. Il 22 e il 24 appuntamento a Gesualdo, un’occasione per visitare la cittadina, il castello che del “principe dei madrigalista” Carlo Gesualdo, il convento che ospitò San Pio. In Piazza Neviera lo spettacolo mentre nella Piazza Umberto I si servono pasta e fagioli, salsicce, bistecche ed altri piatti della cucina locale. Per informazioni contattare la Pro Loco di Aiello del Sabato allo 0825.666762, allo 081.19692536 o all’indirizzo pro-locoaiello@libero.it. La tradizione di Forino si incentra invece su: a Zeza con i mestieri, cantata e recitata, la storia di Carnevale, la Zingaresca, il “carcere di Pulcinella”, ed il ballo ‘o intrecciole tante, bellissime, chiese e i suoi caratteristici scorci. In rpogramma il 24 febbraio. Per informazioni contattare l’Unpli di Avellino allo 0825.24013. Ricco il porgramma a Solofra con la partecipazione di tredici gruppi folcloristici e di dodici carri allegorici provenienti dalle province di Salerno ed Avellino che attraverseranno tutto il centro della città il 22 e il 24 febbraio dalle 10,00. Silata e festa in maschera il 21 a Torella dei Lombardi dalle 14,00. Per informazioni contattare lo 0827.44150, l’indirizzo prolococandriano@torelladeilombardi.191.it o il sito www.prolocotorella.it. Da domani al 24 prossimo, XXVIII edizione del Carnevale di Paternopoli durante il quale i carri allegorici sono accompagnati da balli e coreografie preparati accuratamente . Per informazioni 331.3788579, carnevalepaternese07@libero.it oppure visitare il sito www.paternopolionline.it. Ma anche ad Avellino, nel centro città e al Corso Vittorio Emanuele il 22 si iniziano i festeggiamenti. Buon divertimento. m.
Immagine: paternopolionline