Vuoi che l’agroalimentare, il cibo e la sua genuinità siano il cuore dello sviluppo, fatto di persone e territori, salute e qualità, sostenibile e innovativo, fondato sulla biodiversità, libero da OGM? Questa è la domanda che pone la Coalizione “ItaliaEuropa – LIBERI DA OGM”, un vasto schieramento costituito da ACLI, ADICONSUM, ADOC, ADUSBEF, AGCI Agrital, AIAB, ALPA, ASSOCAP, AVIS CIA, CIC, CITTA’ DEL VINO, CNA, CODACONS, COLDIRETTI, CONFARTIGIANATO, COOP, COPAGRI, FEDAGRI, FEDERCONSUMATORI, FOCSIV, FONDAZIONE DIRITTI GENETICI, GREENPEACE, LEGACOOP AGROALIMENTARE , LEGAMBIENTE, LIBERA, RES TIPICA, SLOW FOOD,UNCI, VAS e WWF che, dal 15 settembre, è impegnato nella promozione su tutto il territorio nazionale di una consultazione nazionale sul tema “Ogm e modello di sviluppo agroalimentare dell’Italia”. L’obiettivo della Coalizione è quello di raccogliere almeno 3 milioni di voti a favore di un modello agroalimentare di qualità, sicuro per la salute, rispettoso dell’ambiente e del clima e soprattutto libero da organismi geneticamente modificati.
Fino al 15 novembre prossimo è possibile esprimere il proprio parere sul sito Liberidaogm.org o via sms al 3345758895 (TIM), al 3491186257 (VODAFONE), al 3894723919 (WIND) o al 3920219307 (TRE).