Cristian Torsiello, classe 1983, uscito dalla cucina sorride. Di lui fino ad allora ho visto solo i piatti. E’ proprio questa una delle cose che mi piace di più in questi casi: vedere se c’è corrispondenza tra la faccia del piatto e quella del suo creatore. E comunque sia la faccia, di fronte a certi piatti, certe volte, non c’è faccia che tenga: resto in contemplazione.
Giusto la lucidità di pensare allo choc dello chef che vive nel suo ambiente profumato e saporito, protetto, e poi vede le facce dei suoi ospiti, cosi’. A bocca aperta.
La giovane faccia di Cristian è di Valva, un piccolo centro di 2000 anime. Eppure ha fatto tante cose interessanti e in tanti luoghi. Con altrettanti chef interessanti, prima di arrivare al Tre Olivi di Paestum dove lo ho incontrato. La scheda del locale su Luciano Pignataro Wine Blog, (vai).
foto: “Tartare di Bufalino, ricotta e provola affumicata su centrifuga di asparagi, fave e piselli”, foto campaniachevai