Ha inaugurato ieri mattina “T’arricord?. I Mestieri sui Quartieri di Napoli tra poesia e oblio”, la MOSTRA DI LUCIANO FERRARA in programma a Quostro, in seno a Foqus, fino al 6 gennaio prossimo.
“È un peccato che tutto ciò, le botteghe della nostra città, venga soppiantato da locali improvvisati, che non ci sia modo di portare i giovani a dedicarvisi, anche per tutte le difficoltà burocratiche che si frappongono al loro impiego” ha detto Luciano Ferrara che è intervenuto insieme ad Alessio Scalzi, direttore di Quostro, alla presentazione realizzata stamani con la moderazione della giornalista Monica Piscitelli.
Ci sono gli ombrelli artigianali senza tempo, le lampade a petrolio realizzate per Gheddafi, i plissé abilmente confezionati per le gonne delle grandi case di moda francesi, le vetrate artistiche piuttosto che i fiori in seta e velluto e molto altro nella carrellata di scatti realizzati in un decennio da Ferrara.
Immagini che parlano di una Napoli del fare e del creare, che in parte già non esiste più.
La mostra si inserisce nella FERIA dei Quartieri ed è la modalità scelta dal quartetto che fa capo a Francesco Frascione e Alessio Scalzi, Quoco e Direttore di QUOSTRO, per presentare il nuovo spazio food ed eventi in seno a Foqus. A dipanare l’intreccio tra CULTURE e SAPORI della FERIA dei Quartieri ci saranno vari protagonisti e momenti.
Oggi a FERIA, oltre alla Mostra di Ferrara, Djset, performance e aperitivi fino notte.
Dalle ore 16.00 LUNARE PROJECT Sound Set; alle ore 18.00 Percorso degustativo “Vino e finger food”; dalle ore 18.30 alle ore 20.00 “Il fuoco di Napoli” con il maestro del fuoco Fabrizio Shaolin. Infin alle ore 21.30 Dj Set del producer napoletano Elhi.