semolino dolce di Maria Letizia Montalbano |
foto 1 |
Dopo le deliziose chiacchiere di Tortalandia, la pasticciera per amore Maria Letizia Montalbano torna con il dolce semolino, quasi un migliaccio travestito! m.p.
Ma poi, il migliaccio, si prepara ancora nelle case napoletane?
Io non lo so, ma quando preparo il dolce di semolino, che è un parente povero e imbellettato del migliaccio.
Io non lo so, ma quando preparo il dolce di semolino, che è un parente povero e imbellettato del migliaccio.
Finisce in un attimo, piace a tutti… forse perché sa di “dolce buono”.
Ti coccola, ti rassicura… latte, burro, zucchero, uova, uva passa e semolino… non può far danni… lo senti!
I profumi cominciano ad avvolgerti da subito, appena cominci a prepararlo: un litro di latte, nella pentola a bollire con un paio di noci di burro, una bella scorza d’arancia e una stecca di vaniglia aperta… il calore fa sprigionare gli aromi…si si, ci piace.
foto 2 |
Il latte bolle, versiamo il semolino a pioggia (foto 1) cuociamolo per qualche minuto nel latte, utilizzando una frusta per mescolarlo.
foto 3 |
Quando è diventato una bella polentina (foto 2) spegniamo il fuoco e aggiungiamo 200 g di zucchero.
Poi lasciamo raffreddare, che nel frattempo bisogna far caramellare leggermente dello zucchero (foto 3) in una teglia antiaderente… un bel caramello biondo, un altro profumo.
Ora al semolino possiamo aggiungere le uova, 5… e dell’uva passa (foto 5), tanta!
foto 5 |
Ora va in forno, nella teglia caramellata…
A 180°… una mezzoretta. Fate comunque la prova stecchino; quando è cotto lascia telo riposare 5 minuti e poi capovolgetelo ancora caldo sul piatto da portata… si staccherà facilmente.
Maria Letizia Montalbano