Eccola la pizza che Enzo Cacialli ha preparato e consegnato al Pontefice. Pomodorino giallo come i colori del Vaticano, Provola e Fior di Latte.
Racconta Enzo Cacialli che tutto è inziato per scherzo al suo locale Don Ernesto sul Lungomare, nuovo di apertura. Visto che il padre negli anni Novanta aveva servito la pizza a Clinton si era detto “perchè non dai uan pizza al papa?”. Il giorno del passaggio di Bergoglio sul Lungomare, detto fatto, Enzo ha preparato la pizza e si è messo vicino alle transenne stando in piedi una cassetta. Ma nel vederlo arrivare era rimasto quasi paralizzato. Tutti dietro lo incitavano a farsi coraggio – racconta – e poi una guardia giurata sembra nel vederlo sporgere con la pizza gli in mano gli ha fatto cenno di avvicinarsi. In un lampo Cacialli si è avvicinato e il Papa gli ha teso le mani ringraziandolo. Missione compiuta.