Maggio dei Monumenti a Napoli?
Belli gli itinerari proposti dal Comune, si! Ma dopo tanto girare, dopo aver doviziosamente alimentato l’anima e la mente tra castelli, chiostri, porte e portali, rovine, scalinate e parchi, dove dar ristoro alla carne? Napoli è ricca di ogni bene, creato da Dio e dagli uomini. Da grandi pittori e architetti e anche da chi ancora regge i templi moderni della gola. Da chef, cuochi, pizzaioli, pasticceri e friggitori. Se siete tristi o stanchi Napoli è la vostra meta elettiva: tuffatevi senza remore nello street food, prendete con le mani una fetta di pizza, imbrattatevi con le essenze della Mozzarella di Bufala, ridete di gusto davanti a un piatto di cozze piene di pepe. Assaggiate, condividete e gioite. Il cibo è una magnifica ossessione in città. Godetevela.
Pubblico su Campaniachevai.it estratti del mio articolo per il Mattino.it. Itinerario per Itinerario, cosa mangiare e dove.
Ecco l’itinerario da Via Chiaia a Piedigrotta e i miei consigli:
• Cortile Palazzo Della Prefettura Piazza Plebiscito
• Cortile Palazzo Cellammare
• Cortile Palazzo Carafa Di Roccella( P.A.N.)
• Cortile Palazzo Partanna
• Cortile Palazzo Calabritto
• Cortile Palazzo Ravaschieri
• Cortile Palazzo Pignatelli Di Strongoli
• Chiostro Ex Convento di Santa Maria Piedigrotta (Marina Militare)
Vini e Cucina, della famiglia Liguori, a Piedigrotta, è tra i più autentici locali di questa categoria in città. Se non lo avete ancora fatto, provate un classico: salsicce e friarielli. Palummella, anche pizzeria, è un locale di antica fondazione e accogliente. Pasta e fagioli: “azzeccata” come si suole a Napoli. A La Torretta. Cibi Cotti, nel mercatino della Torretta, è un locale dall’atmosfera unica. Pochi fronzoli: cucina low cost, saporosa e serena.
La Cantina di Triunfo, fondato dall’omonima famiglia per la mescita del vino nel XIX secolo, è un locale dallo stile urban che fa cucina napoletana creativa. Qui l’abbinamento tra vino e cibo è naturale e riuscito. Tonino Canfora, Osteria Da Tonino, a Via Santa Teresa a Chiaia, è un oste attempato e di grande esperienza.Il suo locale, fondato nel 1880, è un indirizzo sicuro nella modaiola zona della città in cui è inserito.
L’itinerario precedente da Piazza Dante al Museo Archologico e quello di Via Toledo
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