
Falerno del Massico bianco Doc Caracci 2007
Come sottolinea il nome, questa etichetta è un cru, uno dei due cru di Villa Matilde nati nel 1981 nel 1989, in quanto proviene da quel fazzoletto di vigna coltivata a guyot che, nel mezzo del saliscendi di filari della Tenuta San Castrese potrete distinguere per il colore rossiccio della terra. Gli Avallone, che vendemmiano per circa il 50% a macchina, questo vigneto lo trattano a mano.
Il vino è paglierino carico e consistente. Al naso ha un profilo netto, tagliente per via di una mineralità marcata e morbido per la ricchezza della frutta a polpa gialla e fresca. E’ tendenzialmente sui toni esotici, ma con una prontezza che fa pensare al mango e all’ananas non troppo matura. In bocca il lieve passaggio in legno (una parte del vino fermenta per 20 giorni in barriques di Allier di media tostatura e poi matura ancora cinque mesi in legno piccolo) ha donato quel tanto di eleganza che merita un cru. Il vino ha una costanza espressiva incredibile: dal primo all’ultimo sorso è appagante, fresco e giustamente sapido. Con il suo equilibrio, finisce lungo e con una chiusura asciutta e un lieve un ricordo sapido e di pera croccante.
Racconto tutto questo e i dettagli su questa storica azienda sul sito di Luciano Pignataro (vai)
Foto: Monica Piscitelli
www.campaniachevai.blogspot.com