Rilancio anche io la bella foto ricordo scattata a luglio alla Tenuta Montelaura (sua la foto) per annunciare che Slow Wine 2012 è pronta: interessante, sorprendente e sempre più da leggere.
BASILICATA
Michele Laluce Aglianico del Vulture Le Drude 2007
Musto Carmelitano Aglianico del Vulture Serra del Prete 2009
Elena Fucci Aglianico del Vulture Titolo 2009
CALABRIA
‘A Vita Calabria Rosé 2010
Luigi Viola Moscato Passito di Saracena 2010
CAMPANIA
Tenuta San Francesco E’ Iss Tintore Prephilloxera 2008
San Giovanni Fiano 2010
Ciro Picariello Fiano di Avellino 2009
Vadiaperti Fiano di Avellino Aiperti 2009
Sorrentino Vesuvio Lacryma Christi Bianco Vigna Lapillo 2010
Nanni Copè Sabbie di Sopra il Bosco 2009
Antica Masseria Venditti Sannio Aglianico Marraioli 2008
Contrade di Taurasi Taurasi 2007
Michele Perillo Taurasi 2005
Luigi Tecce Taurasi Poliphemo 2007
In programma due giorni dedicati al vino e alla gastronomia secondo Slow Food:
Il programma della due giorni di Rho:
Domenica 23
Ore 10.30 – Presentazione della Guida Slow Wine 2012
Intervengono:
Stefano Boeri, assessore alla Cultura, Expo, Moda e design del Comune di Milano
Marco Bolasco, amministratore delegato Slow Food Editore
Luisito Perazzo, sommelier Ristorante Dolce Vita di Milano, responsabile acquisti del gruppo Denti
Tiziano Gaia, ricercatore e giornalista enologico
Giancarlo Gariglio, curatore della guida Slow Wine
Fabio Giavedoni, curatore della guida Slow Wine
Modera Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia
Slow Wine è l’unica guida che dedica ampio spazio ai protagonisti dell’enologia italiana, visti e considerati nel loro essere donne e uomini del vino. Più di 200 collaboratori hanno percorso in lungo e in largo la penisola per osservare di persona le aziende, valutando le cantine nel loro complesso e assegnando così i giusti riconoscimenti alle eccellenze italiane. La presentazione sarà anche l’occasione per parlare del mercato del vino in Italia, Germania e Stati Uniti.
Ore 14.30 – Degustazione di Chiocciole e Bottiglie
La giornata prosegue con la degustazione dei vini delle cantine contrassegnate in guida dal simbolo della Chiocciola (ossia le cantine che meglio interpretano i valori organolettici, ambientali e identitari in sintonia con Slow Food) e della Bottiglia (assegnata a quell’azienda che ha espresso un’ottima qualità media per tutte le bottiglie degustate).
Il pubblico potrà accedere alla degustazione acquistando il biglietto direttamente alle casse o sul sito http://slowine.it/pagine/ita/parliamodi.lasso?id_edit=820
Il biglietto della domenica dà accesso anche alla degustazione del lunedì.
Lunedì 24
Ore 10.30 – Presentazione della Guida Osterie d’Italia 2012
La giornata sarà aperta dal convegno Il futuro della ristorazione tra territorio e tradizione al quale intervengono:
Licia Granello, giornalista di La Repubblica
Giovanni Passerini, chef del bistrot “Rino”, Parigi
Marino Niola, docente di Antropologia all’Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli
Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia
A seguire la presentazione della nuova edizione della guida da parte dei curatori Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni. Nonostante le molte novità, Osterie d’Italia 2012 ha mantenuto intatta la sua identità, il suo obiettivo principale: raccontare le tante Osterie che punteggiano l’Italia e che, almeno in parte, stanno cambiando, anche per la presenza dietro i fornelli di nuove generazioni di cuochi. Osterie d’Italia vi conduce in quell’Italia del “mangiarbere” con l’attenzione di sempre all’autenticità dell’atmosfera e dell’accoglienza, ma con lo sguardo nuovo di chi guarda un mondo che cambia e che cresce.
Ore 14.30 – Degustazione di Monete e Vini Quotidiani
La giornata prosegue con la degustazione dei vini delle cantine contrassegnate in guida dal simbolo della Moneta (assegnata a quell’azienda che ha espresso un buon rapporto tra la qualità e il prezzo per tutte le bottiglie presentate alle degustazioni) e dei Vini Quotidiani (bottiglie che costano fino a 10 Euro in enoteca, dall’eccellente rapporto tra la qualità e il prezzo).
Il pubblico potrà accedere alla degustazione acquistando il biglietto direttamente alle casse o sul sito http://slowine.it/pagine/ita/parliamodi.lasso?id_edit=820
Nella foto, il gruppo di degustatori della Campania, Basilicata e Calabria, tra i quali io, coordinati dal giornalista Luciano Pignataro.
Da sinistra: Lello Tornatore con la figlia Veronica, sommelier che ci ha aiutato nel servizio, Monica Piscitelli, Mario Basco, Giancarlo Gariglio, Tonia Credentino, Luciano Pignataro, Cocca Scarpato, Oto Tortorella, Sara Marte, Gaspare Pellecchia e, seminascosto, Pasquale Carlo, Marina Alaimo, Franco Martino, Pierfrancesco Multari.
Chi manca? Alberto Capasso, Alessandro Barletta e Valerio Borgianelli, fuggiti prima dello scatto ricordo.