la presentazione della Guida da Cremona foto m.savastano |
Una due giorni serrata per me. La doppietta 21 e 22 maggio. Non sono arrivata a Napoli che da due ore e già mi trovo al Circolo Savoia a salutare Luigi Cremona e Lorenza Vitali che stanno concludendo la prima giornata del loro Cooking for Wine con le Pizze di Coccia e Sorbillo. Poi cena alla Pizzeria Da Donato con la mia cara amica Monica. Marilena e Ciro, Jenny il pizzaiolo, ci accolgono come a casa.
E la pizza non delude. Anzi: leggera, ben cotta ed equlibrata negli ingredienti. Il papà di Marilena che è stato per primo al banco in questo piccolo locale di fronte a Porta Nolana è un uomo pignolo, ama le cose fatte bene. E Jenny ha voglia di soddisfare le sue aspettative, lavora con passione. Pizza, ce n’è tanta nella mia vita utlimamente. Il 21 la mia giornata è ancora dedicata a lei: la Pizza. L’Università della Pizza di Vighizzolo D’Este, Piero Gabrieli e Chiara Quaglia, con Luciano Pignataro, mi hanno voluta a condurre con Marco Valletta la degustazione della sera con otto grandi pizzaioli. E anche alla tavola rotonda del pomeriggio.
Si finisce di notte non paghi delle squisite pizze servite alla Città del Gusto. Ma alle ore 13,00 del 22, sono nuovamente in tricea: la presentazione della Guida alle Migliori Pizzerie di svolge, a Napoli, il quella che è una delle kermesse che mi è più cara in assoluto. Perchè è simpatica, ricca e di altissimo livello. La conduce Luigi Cremona, un professionista di rara competenza e, devo dire, anche generosità. Non è solo un esempio da seguire per le nuove generazioni di critici gastronomici, per la sua capacità di scoprire talenti nuovi, ma per la sua infinita gentilezza. Con me, da sempre, è stato sempre di grande incoraggiamento e non posso che esseregliene grata. Bene, dicevo, presentazione della Guida con il giornalista Luciano Pignataro di fronte a un parterre di colleghi importante e brindisi con i quattro finalisti dei Chef Emergente. Vincerà Andrea Napolitano del Ristorante Il Buco di Sorrento (NA). Al Circolo Savoia, Giovanna, Marina e Monica, tra le amiche più care che ho, sono sedute tra il pubblico.
il piatto di Luca Abbruzzino, giovanissimo calabrese |
Il tempo di abbracciarle e scappo alla orizzontale di Falerno del Massico Doc 2005: Villa Matilde, Masseria Felicia, Papa e Regina Viarum e poi alla degustazione di Tintore di Tramonti. Sono con Luciano Pignataro e Maria Teresa Lanza, Consigliera nazionale Fisar. Aglianico, Piedirosso, Primitivo e Tintore. Ce n’è per tutti. 21 e 22 maggio, me li ricorderò. Si è vero sono stanca, ma è proprio così che mi piace vivere: senza tregua e vicina a chi amo.