Da venerdì 7 a domenica 9 marzo 2014 si svolge a Napoli la prima edizione di Leguminosa.
E’ il primo evento internazionale di Slow Food nel Sud Italia ed è interamente dedicato ai legumi, patrimonio di straordinaria importanza per l’alimentazione umana.
Il programma di Leguminosa si articola in 3 giornate con un mercato di 65 “bancarelle”, 2appuntamenti convegnistici, 3 Laboratori della Terra, 4 percorsi didattici per bambini e famiglie, 4 Laboratori del Gusto e 5 Teatri del Gusto con affermati chef del panorama regionale e nazionale.
Due le location principali: la Galleria Umberto I e il Salone Margherita. A esse si aggiungeranno i locali partenopei della Guida “Osterie d’Italia 2014” per i Laboratori del Gusto e la Sala dei Baroni del Maschio Angioino, dove venerdì 7 alle ore 17,30 avrà luogo l’INAUGURAZIONE con la partecipazione del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro; del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris; del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Amilcare Troiano; del Presidente dell’ANCI Campania Francesco P. Iannuzzi e del Presidente Slow Food Italia Roberto Burdese.
I contenuti di Leguminosa sono stati ideati da Slow Food Campania con la collaborazione diSlow Food Italia e del Centro Studi internazionale di Slow Food, con il contributo operativo della Regione Campania, del Comune di Napoli, dell’ANCI Campania, del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, di “Sabox”, “Formaperta”, “Ferrarelle S.p.A.” e “Alfredo Barbaro srl”.
Leguminosa sarà un evento a “impatto zero”. Nel corso della manifestazione sarà utilizzato esclusivamente materiale ecologico e biodegradabile, a partire dalle stoviglie. Gli elementi di allestimento saranno completamente riciclabili e riutilizzabili, durevoli ed eco compatibili. Particolare attenzione sarà data alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti, adottando la politica del rifiuto zero, attuando una raccolta differenziata capillare.
Il Mercato dei produttori sarà aperto, presso la Galleria Umberto I, venerdì 7 marzo dalle 15,00 alle 21,00; sabato 8 marzo dalle 10,00 alle 21,00 e domenica 9 marzo dalle 10,00 alle 19,00. Negli stessi orari saranno fruibili anche l’Enoteca di Slow Wine, lo Spazio Birra e l’Olioteca di Slow Food Campania.
Al Mercato di Leguminosa saranno presenti gli ecotipi nazionali e internazionali più importanti del patrimonio leguminoso dell’umanità, tra cui (fonte Leguminosa.it):
Cece bianco
Cece nero
Cece rosa
Cece di Cicerale
Cece di Castelcivita
Cece caiatino
Cece della Valdiserchio
Cece sultano
Cicerchia di Frigento
Cicerchia del Cilento
Cicerchia di Serra Dei Conti
Fagiolo tondo
Fagiolo bianco
Fagiolo biondo
Fagiolo cannellino
Fagiolo borlotto
Fagiolo “muso di bue”
Fagiolo dell’occhio nero
Fagiolo di Controne
Fagiolo di Gorga
Fagiolo a formella
Fagiolo piatto
Fagiolo Dente di Morto
Fagiolo dolico
Fagiolo sciusciello
Fagiolo rosso scritto del Pantano di Pignola
Fagiolo di Norcia
Fagiolo cannellino di Atina
Fagiolo di Casalbuono
Fagiolo Rosso di Lucca
Fagiolo Cannellino di San Ginese
Fagiolo Scritto di Lucca
Fagiolo Canari dei Monti Lattari
Fagiolo cerato
Fagiolo quarantino della Piana
Fagiolo rosso di Alife
Fagiolo Malato o di San Giuseppe
Fagiolo Mascherino
Fagiolo Sorchecco Podestà
Fagiolo Aquila o Lupinaro
Fagiolo Gialet della Valbelluna
Fagiolo Cosarociaru di Scicli
Fagiolo di Smylan
Fagiolo Ganxet
Fagiolo terrestre della Serra di Peneda
Fagiolini secchi svizzeri
Fava lunga
Legumi della Baronia
Lenticchia di Villalba
Lenticchia di Rascino
Pisello selvatico
Lupino gigante di Vairano
Pisello Cornetto di Gragnano
Roveya di Civita di Cascia