Ieri ai due turni previsti se ne è aggiunto un terzo.
Un centinaio di persone, oltre a quelli che hanno solo visitato le Catacombe, hanno contribuito con la propria visita alle Catacombe di San Gennaro alla creazione del Comitato Fondazione San Gennaro.
E ciò grazie al progetto Gastronomi con la Sanità con il quale sono al servizio del Rione come pivot enogastronomico e alla collaborazione offerta, nel suo ambito, dai sommelier dell’Ais di Napoli. Tommaso Luongo e Franco De Luca si sono alternati nel commento del Piedirosso di Cantine dell’Averno.
Nicola Mirabella, titolare della azienda insieme al fratello Emilio, ha generosamente accompagnato tutti e tre i turni di degustazione cui sono state abbinate le Montanarine con ragù di Chianina della Pizzeria Oliva Concettina ai Tre Santi della Sanità.
La Bottega dei semplici pensieri ha offerto il contributo di Martina, provetta sommelier a supporto dei due sommelier Ais in servizio.
Creativiteeshirt ha esposto le sue tee-shirt creative e proiettato il suo Vicolo Escamativo che racconta in maniera divertente e autenticamente partenopea i personaggi e la vita di un vicolo tipo del Rione.
Vincenzo Porzio responsabile della comunicazione della Catacombe di Napoli ha descritto il progetto dal basso che porterà alla nascita, a settembre, della Fondazione che accompagnerà permanentemente le iniziative che si sviluppano da e per il Rione e che ha nella chiesa di Don Antonio Loffredo, che ha portato il suo saluto alla serata, il suo motore spirituale.
Da parte mia non posso che ringraziare Wine and the City, rapprensentata per la serata da Irene Bernabò Silorata, e Ais Napoli per avermi accompagnato nel spargere ancor un pochino il seme della contaminazione tra food, vino e mondo dell’incoming turistico. Mondo del sociale e della crescita dal basso.
La prossima tappa è il Franciacorta a Via Arena alla Sanità, da Oliva Concettina ai Tre Santi martedi’ 27. Un fritto, tre pizze e tre Franciacorta Contadi Castaldi. Il tutto per la serata inaugurale del Pizza festival.