Si presenta in questi giorni ed in vendita on line IL SOGNATORE DI POSITANO. La storia del San Pietro. Il piccolo albergo più bello del mondo di Virginia Attanasio e Stefania Berbenni.
Un libro, con una testimonianza di Franco Zeffirelli, di forte impatto emotivo che racconta una storia vera, da romanzo: quasi una saga familiare con al centro il SAN PIETRO A POSITANO, il piccolo albergo più bello del mondo.
Si respira aria di sogni realizzati (quelli di casa Cinque) e di vacanze speciali con aneddoti su Fellini (arrivato all’improvviso), Julia Roberts (in giro per Positano camuffata), Mastroianni, Clooney, Tina Turner, scrittori famosi e musicisti.
Ogni capitolo vede correre in parallelo il racconto e la parte iconografica, con foto realizzate per l’occasione e altre di repertorio: un «romanzo illustrato» a tratti commovente, firmato da Virginia Attanasio (l’albergatrice) e da Stefania Berbenni.
Necessaria premessa:“Ci voleva un sognatore per capire che il quadro era lì pronto per essere ammirato. Ci voleva un esteta per sentirne la forza profonda, senza tempo. Ci voleva un improvvido per avventurarsi in una sfida alla forza di gravità, assecondando il promontorio, costruendo solo strisce di “casa”, quasi fossero pezzi di plastilina scaldati nelle mani e poi attaccati al dirupo, come tante lumache, se viste dall’alto, che si beano dentro una natura che non hanno violato con il cemento di cui sono fatte. Ci voleva Carlo Cinque, classe 1911.
E ci voleva anche una grande famiglia. Famiglia di sangue perché di nipoti e pronipoti, ma anche famiglia di persone che quella “casa” ha curato e cura come se le appartenesse.
Una storia da romanzo. Ma questo non è un romanzo”.
Incipit:
Questa è la storia di zio Carlino, di sua nipote Virginia e del fratello Salvatore, di Carlo e Vito (i figli di Virginia). E di tanti altri, tanti che elencarli sembra brutto, perché non sono comprimari, spesso hanno dignità di protagonisti. Si muovono fra Positano e il San Pietro, la casa diventata albergo a cinque stelle lusso, dove sono stati ospiti scrittori del calibro di Eduardo De Filippo, Dominique Lapierre, Fernanda Pivano, ma anche artisti, politici. Anche qui, a elencarli sembra brutto.
Tutto comincia con il sognatore esteta: Carlo di nome, e il cognome fa Cinque come le lettere del primo nome.
Sefania Berbenni, giornalista. È attualmente caporedattore all’Ufficio centrale di Panorama dove negli anni ha rivestito varie cariche nelle aree Cultura, Spettacoli e Società di cui si è sempre occupata. Ha iniziato a scrivere a Il Giornale, sotto la direzione di Indro Montanelli. Ha curato alcune trasmissioni radiofoniche, per Radiotre e emittenti private. Il suo primo libro Quello che i mariti non dicono, edito da Mondadori (2010) ha avuto quattro ristampe entrando più volte in classifica.
Il libro:
Formato: 21 x 27 cm
196 pagine, 30 euro
2 edizioni: italiano/inglese
Cinquesensi editore in Lucca
http://www.editore.cinquesensi.it/