Due chiacchiere sulla sommelerie italiana, sui difetti e sui pregi non solo di una categoria ma di un popolo.
“Noi italiani pensiamo a noi stessi e non a fare gruppo …dobbiamo stare uniti” diceva un paio di anni fa Luca Gardini, intervistato da Andrea Gori di Vino da Burde. Il sommelier che ieri ha vinto al Campionato del Mondo (vai al post precedente http://campaniachevai.blogspot.com/2010/10/parola-di-web-litaliano-luca-gardini.html) incita il gruppo. “Bravi sommelier, come voi in Italia sul palco non ne ho visti” gli dice Andrea Gori che raccontava in indiretta sul suo blog tutta la gara (vai: http://vinodaburde.simplicissimus.it/2010/10/12/campionato_del_mondo_sommelier_a_santo_domingo_la_prova_scritta/). Chissà che nel frattenpo qualcosa non sia cambiato.