Un salto al bel Palazzo Vialdo di Torre del Greco per degustare le creazioni di due fuoriclasse: Gianfranco Iervolino e Giuseppe Giordano, ospite del locale della famiglia Di Prisco.
La serata organizzata e presentata da Laura Gambacorta e Giustino Catalano si è svolta con la collaborazione del Consorzio di Tutela dei vini del Sannio. Tre etichette in abbinamento alle pizze proposte, tra cui una ottima Falanghina – piena in bocca ma anche di ottima bevibilità – della Cantina di Torrecuso fondata nel 1920 da Giovanni Iannella, dagli anni Novanta guidata dal nipote Antonio.
Quattro gli assaggi. Io mi son fermata ai primi due.
Il Pizzino di Giordano, rivoluzionario e brevettato sistema di cottura, usato per una pizza alta cotta a temperatura intorno ai 300 gradi. Farcita con Carciofo Violetto di Paestum e fior ricotta del Caseificio Aurora. Molto delicata ed equilibrata.
E la pizza sotto sopra “Sott en coppa” di Iervolino, ovvero rovesciata. Nata per per caso, questa pizza farcita come una Margherita vuole esaltare il sapore del pomodoro e del latticino per effetto del calore trattenuto più a lungo a causa del capovolgimento. Interessante proposta.