Classe 1957, caposervizio al quotidiano Il Mattino, Luciano Pignataro si occupa di vino nella sua rubrica settimanale dal 1994 e sul suo sito dal 2001″ scrive Mauro Erro sul sito dell’Ais Napoli oggi (vai). Premio Veronelli nel 2008, coordinatore per Campania, Basilicata, Calabria e Molise della Guida dei Vini Buoni d’Italia del Touring Club, Pignataro, attraverso le sue guide e i suoi articoli, racconta da un quindicennio il mondo del vino campano seguendone con passione e attenzione vita e morte, pene e gioie. “Quando ho iniziato c’erano meno di 30 aziende in Campania. Ora siamo sopra quota 300. Penso che sarà difficile vivere e raccontare una seconda trasformazione così profonda e radicata sul territorio” racconta a Erro, Luciano Pignataro.
L’intervista nasce in occasione della presentazione che, giovedì 29 gennaio, alle ore 18.00, si fa, presso la libreria La Feltrinelli di Napoli in Piazza dei Martiri, con la mia moderazione, della sua guida ai vini della provincia di Napoli.
Sarà un’occasione per chiacchierare con l’autore e con i coautori, Francesco Aiello, Ciro Cenatiempo, Giulia Cannada Bartoli, che quest’anno, a tre anni dalla prima Guida completa ai vini della Campania, condividono con Pignataro lo sforzo di raccontare i vini della seconda metropoli più popolosa d’Italia e della sua provincia variegata. In attesa, poi, della tappa casertana, il prossimo 6 febbraio, all’Enoteca La Botte di Caserta, del volume scritto a quattro mani con Maristella Di Martino. Si espande la Campania dei vini e con lei si rinforza la squadra che trova in Pignataro un’ispiratore e un compagno di lavoro vorace e instacabile.