Pizza La Grande bellezza foto rossi |
E’ la pizza ‘Matteo Renzi’, nel menù della pizzeria Far West di Pontassieve, in provincia di Firenze, il cui titolare Maurizio Mandola è amico personale del premier.
La notizia fa il giro del web.
Oltre che ideatore di pizze, Mandola è un atleta del Gruppo Sportivo Il Bisonte di Pontassieve. Infatti in queste ore, intervenuto al progamma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’ – si legge su FirenzeToday – racconta che non vede, il suo amico, da un mesetto e che certo “ha una gran voglia di andare a correre con me”.
E mostra sul suo profilo Fb la foto con il premier incitandolo a far correre l’Italia, mentre a Renzi è stato dedicato un ampio servizio su Oggi dal titolo “Tutti e segreti del premier” .
Tra gli altri svela se la mancia, il premier, la paga o no al locale dell’amico.
Forse Mandola ha deciso di passare da “Un Giorno da Pecora” a “un giorno da leone”. Consideriamo. Già vediamo i curiosi che a Pontassieve vorranno provare la pizza Matteo Renzi, inserita nel menù.
La pizza del premier Renzi?
Cosa curiosa: se nel web cercate Renzi’s Pizza quel che trovate è una pizzeria di Philadelphia. Tipica pizza americana: ricca nella farcitura.Da un pò osserviamo le Pizze usate come messaggi una bottiglia o veicoli di visibilità. Si è trattato di un’innovazione geniale.
A mia memoria tra i primi a idearle c’è stato Gino Sorbillo. Le sue creazioni con la Mozzarella intagliata a mo’ di dedica, hanno fatto il giro del Mondo. E hanno consegnato messaggi anche importanti, come nel caso Terra dei Fuochi – Pomì
foto sorbillo |
Ma il pizzaiolo di Via Tribunali non si auto-emula: dopo che altri ci hanno provato, ha smesso.
Ma intanto la pizza diventa quasi arte. Domenico Crolla, pizzaiolo di Glasgow nella sua “Bella Napoli” è andato ben oltre e, delle pizze, ha fatto dei veri quadri pop art.
foto crolla |
“Un Governo che non è una pizza” ha scritto un giornale sul nuovo esecutivo Renzi. Ma quante cose dicono queste pizze?
Fa notizia vedere Brad Pitt mangiare la pizza in sala durante la notte degli Oscar servita da un pizzaiolo con berretto e cartone da asporto. Le foto girano sul web. “Ottima pubblicità per la pizza” si dice.
E’ il segno dei tempi: oggi qualunque cosa faccia uno chef o un pizzaiolo (più recentemente anche questa categoria bistrattata fino a 3 anni fa solamente ha diritto ai riflettori) si solleva una ola di consensi e commenti. Ne siamo anche felici.
L’ultima notizia, di ieri, è quella della pizza “La Grande Bellezza”.
Pasqualino Rossi, pizzaiolo della Pizzeria Elite Rossi di Alvignano, provincia di Caserta, ha dedicato una sua creazione al film di Paolo Sorrentino vincitore dell’Oscar come miglior film straniero.
E così un altro amico, ha la sua pizza speciale: Tony Servillo.
Rossi con Servillo foto rossi |
Si tratta di una base Margherita con Mozzarella di Bufala, con San Marzano Dop e Ricotta di bufala a riempire il cornicione.
E ugualmente inizia il tam tam mediatico intorno alla pizze vip.
Mi ricordo che la pizzeria Da Attilio (Via Montesanto a Napoli) ha dedicato varie pizze a personaggi (e clienti), sin dai primi anni Novanta.
Una per il questore: “Pizza Galvano”. E se non ha preso piede non è perchè il personaggio non abbia avuto sufficiente notorietà, consideravo. Ma perchè davvero fino a tre anni fa la pizza era permanentemente in panchina.
La verità è che, oggi, bene fanno i pizzaioli a cavalcare l’onda: c’è sempre qualcuno disposto a riempire una pagina con un gossip o una notizia “vogliamoci bene” capendo ben poco della pizza in oggetto.