La metterei nella categorie esperimenti innovativi. Ma questa pizza fritta mi ha incuriosito. IUna ciambella fritta ripiena di tonno, pomodoro fresco e Cipolla rosso (di Tropea?). In mezzo una Mozzarella.
Al di là della scelta degli ingredienti, mi ha colpito la tecnica. La frittura era asciutta e la pizza, che davvero, era ricca, digeribile.
La particolarità sta nell’abilità di friggere con un ripieno tanto generoso e anche tendente a rilasciare umori.
A un friggitore spiegarmi come il giovane pizzaiolo della Locanda del Grifo abbia fatto!
Posto che la sigillatura della pizza fritta, e anche il fatto che debba avere un ripieno tendenzialmente asciutto, sono aspetti fondamentali questo pizzaiolo mostra una certa abilità, oltre che fantasia.
Intanto, venendo al locale, la Locanda del Grifo, accanto al Campanile della Pietrasanta – attiguo alla chiesa di S. Maria Maggiore (altrimenti detta, appunto, della Pietrasanta), ed edificata sopra i resti del tempio romano di Diana – risale ai secc. XI – XIII. Mi diceva sempre mio padre “è il più antico di Napoli”.
Un grifone di marmo, mezzo aquila e mezzo leone, è incastonato nella gran torre di mattoni rossi.
Al di là dell’esperimento di cui dicevo, consiglio questo luogo come posto di meditazione. faticosamente sottratto all’bbandono anche grazie all’impegno dell’Hotel Neapolis che occupa l’edificio.
Via Francesco del Giudice,14 80138 Napoli
Phone/Fax:+39 0815571492
Email: info@lalocandadelgrifo.com